Guida ai migliori panifici della Calabria secondo Gambero rosso, ecco l’elenco
Dalla pitta, al pane di Cerchiara fino a quello di Cuti. È il prodotto che non può mai mancare sulle tavole dei calabresi. Ecco le attività che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento
La pitta, il pane di Cerchiara, quello dello Stretto, di Cuti e tanti altri. Sedersi a tavola in Calabria diventa quasi un rito e per degustare al meglio le pietanze che la nostra regione offre ci vuole del buon pane. Ma dove trovare tutte queste specialità? La Guida Pane e Panettieri 2024 di Gambero Rosso premia i migliori panifici italiani attribuendo appunto da 1 a 3 “pani” in base alla qualità del prodotto. Ecco quali i panifici calabresi che hanno ricevuto il riconoscimento.
Pane Amore e Lievito Madre a Reggio Calabria
Un amore per la panificazione che comincia nel 1965, quello di Pasquale Gattuso che ha aperto la sua panetteria nel 2018. Il cavallo di battaglia è il pane San Pasquale in omaggio al nonno. Un pane a lievitazione naturale, fatto di grani antichi macinati a pietra, dalla crosta leggermente spessa, saporita e friabile, realizzato con lievito madre vivo che racchiude mollica alveolata e profumata. Un prodotto che si conserva bene anche per giorni. Da assaggiare pure il pane di noci e segale e quello con farina integrale: soffice, umido, crosta non spessa che accompagna la mollica nella sua morbidezza. Grande scelta anche nel bancone dei dolci, composto principalmente da biscotteria secca. Opzioni vegane. Premiato con 2 Pani.