Guida ai migliori panifici della Calabria secondo Gambero rosso, ecco l’elenco
Dalla pitta, al pane di Cerchiara fino a quello di Cuti. È il prodotto che non può mai mancare sulle tavole dei calabresi. Ecco le attività che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento
La pitta, il pane di Cerchiara, quello dello Stretto, di Cuti e tanti altri. Sedersi a tavola in Calabria diventa quasi un rito e per degustare al meglio le pietanze che la nostra regione offre ci vuole del buon pane. Ma dove trovare tutte queste specialità? La Guida Pane e Panettieri 2024 di Gambero Rosso premia i migliori panifici italiani attribuendo appunto da 1 a 3 “pani” in base alla qualità del prodotto. Ecco quali i panifici calabresi che hanno ricevuto il riconoscimento.
San Luigi ad Acri
Un panificio a gestione familiare, nato nel 1989. Tutto qui segue la tradizione, a partire dalle farine per finire alla stessa lavorazione del pane che, insieme alla qualità dei prodotti utilizzati, risulta essere i fiori all’occhiello del locale. Le farine impiegate sono di grani antichi macinati a pietra (Verna, Senatore Cappelli e Jermanu). La produzione è sicuramente specializzata nel loro famoso pane casareccio, “U peanu e na vota”: lievito madre, doppia lievitazione, cottura in forno a legna per un prodotto finito dalla crosta croccante, mollica alveolata e un’equilibrata acidità. Impossibile non notare il profumo dei dolcetti da forno che invade il locale: i tradizionali bocconotti, i calzoncelli ma anche dolci tipici delle feste. Buona anche la pizza. Premiato con 2 Pani.