Su i caliciBacco, Calabria e Venere: qui il vino è donna. Le principali cantine a conduzione femminile dal Pollino allo Stretto
Alla scoperta delle imprese vitivinicole guidate da imprenditrici calabresi che si stanno facendo strada nel settore a suon di premi e riconoscimenti. Le loro storie, le uve e le etichette
Donne e vino: un accoppiamento perfetto anche in Calabria. Dal Pollino allo Stretto, sono tantissime le aziende vinicole in Calabria a conduzione femminile. C'è chi decide di portare avanti le tradizioni di famiglia e chi ha trasformato una passione in un'impresa. Ecco una carrellata di alcune delle realtà vitivinicole che vedono al timone donne.
Cantine Artese
Giovanna Artese ha solo 30 anni e da quando era piccola ha sempre guardato il padre e il suo lavoro in vigna: oggi col supporto della famiglia produce i suoi vini con tanta passione e voglia di crescere.
Ci troviamo tra Zambrone e Porto Salvo in provincia di Vibo Valentia, lungo quel tratto di costa tirrenica calabrese chiamata, non a caso, Costa degli Dèi: una location bellissima su cui si estendono i suoi 7 ettari di terreno vitati a calabrese, mantonico, chardonnay ma soprattutto a zibibbo, vitigno autoctono presente da secoli in queste zone e che, soprattutto negli ultimi anni, è stato rivalutato quale patrimonio enoico della Calabria.
Cantine Artese produce oggi sei etichette tra cui due bianchi, un rosato, due rossi e un passito.
- I bianchi: Esetra Bianco da mantonico e chardonnay; Aramoni da zibibbo in purezza;
- Il rosato: Esetra Rosato da calabrese e gaglioppo;
- I rossi: Esetra Rosso da calabrese e malvasia nera; Limàni rosso da malvasia nera e calabrese;
- Il passito: AurumDeum da uve zibibbo 100%.