I militari della locale Compagnia Carabinieri di Corigliano-Rossano hanno arrestato due giovani per detenzione illecita di marijuana. Ora si trovano ai domiciliari in attesa di processo
Antonio Rispoli e il figlio Giuseppe Cosimo avrebbero inoltre sottratto mezzi agricoli per un ammontare complessivo di 200 mila euro. Le operazioni eseguite dal Norm di Roccella
La rapina, messa in atto con metodi paramilitari dal gruppo di malviventi armati di mitra, fruttò un bottino superiore ad 8 milioni di euro. Parte dei proventi distribuiti alle famiglie di ‘ndrangheta
Le indagini partite da una passata operazione. Era stata smantellata un’organizzazione che avrebbe favorito gli interessi della cosca di ‘ndrangheta Alvaro
Avrebbero contato sull’appoggio delle più pericolose cosche cittadine per accumulare enormi profitti illeciti, riciclati in fiorenti attività commerciali
La rissa scoppiata tra due famiglie per il posizionamento di alcune giostre in un terreno del comune vibonese. Nella colluttazione colpiti anche i carabinieri e alcuni testimoni
L'indagine è partita nel 2016, quando la Polizia Postale ha ricevuto una segnalazione dai colleghi rumeni. Dovranno rispondere anche di traffico di armi clandestine
I Vertinelli, originari di Cutro e residenti a Montecchio Emilia, sono imputati nell'ambito del processo Aemilia. Per la Dda operavano a disposizione delle cosche per reimpiego di denaro di illecita provenienza
L'uomo ha scontato vent'anni di reclusione per l'omicidio del bambino americano ucciso nel 1994. Arrestato e processato insieme a Michele Iannello, si è sempre dichiarato innocente
Franco La Via, 55 anni, era irreperibile. Posto agli arresti domiciliari è accusato di associazione a delinquere e tentata estorsione. L'indagine scattata lo scorso 14 marzo a Corigliano
Due persone risultano irreperibili. Tra i reati contestati anche associazione per delinquere, ricettazione, furto e danneggiamento ai danni dell'auto di un carabiniere
Disarticolato un potente sodalizio criminale operante nella zona sud della città. Gli indagati, tra cui cinque donne, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti