Per i due capiclan è stata esclusa la premeditazione. Assolto Ierullo per il duplice omicidio Cracolici-Furlano, confermato il fine pena mai per Domenico Bonavota. Nessuna aggravante mafiosa per il sequestro di Rocco Ursino
Il Tribunale di Palmi chiude il primo grado per i presunti affiliati al clan della Piana di Gioia Tauro. Pene fino a 21 anni per associazione mafiosa, estorsioni ed altri reati
Uomo arrestato in flagranza dopo la denuncia della donna ai carabinieri: è accusato di rapina, tentata estorsione e lesioni personali. I fatti sono accaduti in un villaggio turistico
Quando il coraggio e la tenerezza si fondono in un abbraccio silenzioso: a Reggio, la polizia non indossa solo una divisa, ma la responsabilità di restituire sorrisi e speranza a chi ne ha più bisogno, proteggendo non solo la sicurezza, ma anche il fragile cuore di una famiglia in ansia
VIDEO | La foto della targa della sua auto con un insulto è stata recapitata direttamente in Municipio: «Modalità sconcertante che rende tutto più grave». Poi l’accenno all’attività amministrativa: «Quando si prendono decisioni importanti le tensioni non mancano mai»
I pm della Dda di Milano hanno chiesto e ottenuto ancora tempo prima di depositare i nuovi atti nella maxi udienza, che va avanti da mesi, a carico di 146 persone
La Procura Distrettuale Antimafia di Roma indaga sull’attacco che ha colpito il giornalista di Rai3. Tra le ipotesi più forti quella di un avvertimento delle ‘ndrine. Nel mirino anche la scorta e i sistemi di sicurezza: la zona non ha telecamere e l’auto era parcheggiata sulla strada
Il messaggio con la foto della targa della sua auto e un insulto ha profondamente scosso il primo cittadino. Indagano i carabinieri della stazione di Filandari
Il reato che ha investito il politico non rientra tra quelli contemplati dalla legge Severino. Sentenza più severa per fratello e marito dell’imputata: quattro anni di reclusione. Assolta la sorella minore
Il giovane di Cetraro, che necessita di trattamenti psicofarmacologici e psico-riabilitativi continui, condannato per il tentato omicidio della madre, era rimasto in carcere oltre il fine pena per carenza di posti per l'esecuzione di misure di sicurezza. L'istanza presentata dai legali per il suo trasferimento temporaneo, è stata accolta dalla procura di Paola
Il gup del tribunale Letizia Benigno ha nominato tre periti. Dovranno valutare se l’imputata al momento del fatto fosse incapace di intendere e di volere
L’uomo, già gravato da precedenti penali, è stato fermato dalla Polizia di Stato con la refurtiva e ha aggredito due agenti durante l’accompagnamento negli uffici. Si trova ora ai domiciliari in attesa del rito direttissimo
Due esplosioni hanno devastato i mezzi del giornalista d’inchiesta e di sua figlia. Un gesto intimidatorio che colpisce non solo una persona ma la libertà di stampa
Il SiNAPPe denuncia la crescente ondata di violenze nell’istituto reggino e sollecita l’Amministrazione ad attivare misure urgenti per la sicurezza del personale e la gestione dei detenuti più problematici
Tra il materiale rinvenuto dai carabinieri durante la perquisizione, anche quattro granate che hanno reso necessario l’intervento degli artificieri di Catanzaro
L’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Monteleone svela l’arcano e ci mostra la foto di due antiche condotte rinvenute durante gli scavi. Rinvenimento che ora è all’attenzione della Sovrintendenza. Intanto sale l’esasperazione dei commercianti
L’intervista a Maria Grazia Laganà nel giorno della commemorazione svoltasi oggi a seguito di una giornata fitta di ricordi e di memoria: «È stata posta una parola definitiva sul piano dell’esecuzione materiale del delitto, ma restano ancora degli interrogativi per quel che riguarda la cosiddetta zona grigia in cui tale efferato gesto è stato concepito»
Il giovane è indagato per favoreggiamento, secondo la Procura sapeva ciò che era successo ma non ha detto niente. La difesa: «Attendiamo di conoscere tutti gli atti dell’inchiesta»
Ripercorriamo le tappe della vicenda giudiziaria che ha portato alla condanna di mandanti ed esecutori materiali dell’omicidio dell’allora vicepresidente del consiglio regionale, tra suicidi misteriosi e livelli superiori mai dimostrati
Il fotografo originario di Limbadi, re dei paparazzi della Dolce vita, ha partecipato all’udienza nel procedimento che vede l’attore francese imputato per averlo aggredito mentre gli scattava delle foto in via Veneto nel maggio del 2024