Il governatore critica le indagini e considera le accuse maturate in un «normale contesto di rapporti in aziende private». E lancia un messaggio (anche agli alleati): «Non mi farò distruggere politicamente dai giornali. Su di me decideranno gli elettori con la ricandidatura»
L’assemblea non dà una bella immagine di sé: prima l’opposizione che si sfila da un dibattito importante, poi la maggioranza che non riesce ad aprire la convocazione. Discussione rinviata su un tema strategico
L’ex sindaco di Cosenza fu stoppato nella corsa alla presidenza dalle sue pendenze giudiziarie. Intanto la politica calabrese è nel panico: difesa solo di maniera da parte di Fdi, silenzio della Meloni e solidarietà in ritardo di Salvini. La nomina di Sbarra a sottosegretario al Sud sembra preparare il terreno per una exit strategy
La deputata calabrese del M5S critica la partecipazione del governatore alla trasmissione “amica” di Rete 4 e attacca a testa bassa: «Non abbiamo bisogno di un’inchiesta per riconoscere la sua inadeguatezza a guidare la Calabria»
I dem: «Con la stagione estiva ormai alle porte servono atti concreti e non il tam tam dei soliti slogan della propaganda». La risposta dell’assessore regionale all’Agricoltura e alla forestazione: «Con l’operazione “tolleranza zero” il 77% di ettari di bosco andati in fumo in meno»
Al pari delle altre realtà calabresi, nella città della Piana si dovranno gestire i ritardi sul fronte dei servizi ele profonde ferite della disoccupazione. Dalla parte del neo primo cittadino, l’oggettiva sintonia politica con i governi nazionale, regionale e provinciale
Dalle amministrazioni locali arriva un netto no al percorso di stabilizzazione dei Tis: «Non abbiamo la forza economica per sostenerla e non lo faremo. L’accordo tra sindacati e Regione Calabria va cestinato, si apra il dialogo con il Governo per ottenere le risorse necessarie»
In un tempo in cui la politica si riduce a slogan e alla conta dei follower, manca l'infrastruttura sociale che il Partito comunista garantiva: cultura, mutualismo e cittadinanza attiva. Un'eredità che oggi serve più che mai
Il consigliere a Sport, turismo e promozione: «Abbiamo fatto cose che resteranno nella storia della città. Ma nessuno si sostituisce a nessuno, qui ognuno deve fare la propria parte»
Il sindaco condanna gli episodi accaduti nel weekend: «Questi soggetti sono una zavorra per la nostra società». Il senatore Rapani: «La città ha diritto di vivere in condizioni di sicurezza reale». Campana: «Scene da Far West, serve la risposta forte, immediata, delle istituzioni»
In campagna elettorale Iacobini sottolineava la necessità di figure specializzate nei vari settori, ma dopo la vittoria più di un suo sostenitore avrebbe avanzato richieste circa le deleghe da assegnare. Intanto il tempo stringe, con il primo Consiglio comunale in programma per il 19 giugno
Tra i fondatori della Democrazia cristiana, da Capo dello Stato si trovò a guidare il Paese in uno suoi momenti più difficili. Lasciò il Quirinale con sei mesi di anticipo dopo essere stato travolto da una feroce campagna scandalistica che poi risultò del tutto inconsistente
Già ministro e vicepremier, dopo essere rimasto fuori dal Parlamento è diventato inviato speciale Ue per il Golfo Persico. Ha attraversato la politica italiana come un turista determinato. Non ha cambiato il Paese, ma ha cambiato se stesso
Una volta era popolo, lavoro, territorio, un ponte tra Stato e periferie. Dopo il collasso della Dc, il Mezzogiorno è diventato terra di conquista elettorale e oggi ha bisogno di una forza radicata nel territorio che riparta dai comuni
Video | Il coordinamento cittadino punta il dito contro la gestione targata Stasi: «Case popolari ferme, randagi ovunque, incarichi sempre agli stessi»
Il vuoto lasciato dalla Dc continua a pesare sul sistema politico italiano, soprattutto nel Mezzogiorno. Lo sa un pezzo del Paese che si sente orfano di una casa comune. Ecco chi ci ha provato senza successo negli ultimi 30 anni: dalla diaspora al patto mancato tra Italia Viva e Azione
Chiesti proroga dei termini e apertura tavolo istituzionale. I primi cittadini firmatari del documento: «Migliaia di famiglie calabresi si aspettano dalle Istituzioni chiarezza e serietà»
Dopo l’avviso di garanzia il governatore non si è presentato negli studi di LaC Tv dove lo aspettava Antonella Grippo ma si è collegato per scusarsi e spiegare. L’entrata nella compagine governativa dell’ex segretario della Cisl potrebbe rappresentare il viatico per la sua candidatura a presidente della Regione
I dem puntano il dito: «Le politiche di sviluppo, formazione e rilancio del lavoro promosse dalla Regione sono del tutto insufficienti o mal indirizzate»
Hanno litigato su tutto: simboli, liste, candidati e protagonismo. I due leader hanno trasformato il Terzo Polo in una telenovela politica che ha stancato anche i loro elettori più fedeli