Il Governatore uscente spiega che entro martedì formalizzerà le dimissioni annunciate nel video che ha sconvolto politicamente la Cittadella. «Chi sarà il mio avversario? Non lo sa nemmeno il centrosinistra»
Il consiglio regionale doveva approvare gli assestamenti di bilancio che ora sono saltati. Stessa cosa per altre pratiche delicatissime. Il governatore si è lamentato della burocrazia spaventata dall’inchiesta della Procura di Catanzaro. Ma le indagini vanno avanti: i dirigenti ritroveranno coraggio o avranno ancora paura della firma?
L’annuncio delle dimissioni domina la prima giornata degli Stati generali di Forza Italia, con il presidente che mette all’angolo l’intera classe burocratica regionale e annuncia: «Giudicherò quelli che continueranno a lavorare con me»
Con il prompt giusto, l’Ai ha analizzato sondaggi, algoritmi, dati sui precedenti, post, preferenze e persino reel, individuando il candidato ideale per sfidare il governatore uscente
Anche nell’intervista al Corsera il presidente ribadisce di avere il sostegno leale dei suoi alleati da Roma in giù. Gli unici su cui punta l’indice sono i dirigenti che non firmavano più. In effetti alla Cittadella c’è aria di smobilitazione dopo l’avviso di garanzia. Ma questo giustifica l’addio?
Il presidente dimissionario interviene nel primo panel a Reggio e ripropone la propria versione sulle dimissioni: «Mi hanno dato per finito, ma ho scelto di ridare la parola agli elettori. Non volevo che la strumentalizzazione dell’inchiesta condizionasse il risultato elettorale»
Dal radicamento nei territori alle accuse di emarginazione in Regione e nei Comuni, il partito di Calenda alza i toni del dialogo: «Non siamo più disposti a fare da comparse»
Dietro l’addio anticipato del presidente della Regione non c’è il “complotto” di piccoli avversari, ma il logoramento interno e l’isolamento. Una mossa calcolata per tentare la ricandidatura, lasciando però il territorio e la sua gente in stallo nel momento più critico
L’europarlamentare: «E’ evidente che con la furbata della prematura interruzione della legislatura, pensa dì sottrarsi alle responsabilità del fallimento che sarebbero apparse ancora più evidenti ndel 2026»
Il parlamentare pentastellato accusa il governatore di egopolitica e denuncia il disastro su sanità, infrastrutture e servizi: «Le dimissioni sono una mossa disperata, i calabresi non si facciano ingannare»
I consiglieri regionali dem attaccano l’ex presidente: «Ha fallito su infrastrutture e servizi essenziali, non può continuare a gestire fondi e appalti durante la campagna elettorale»
La deputata dura sulla mossa del Governatore: «Ci saremmo aspettati il passo indietro dopo la posizione sull’Autonomia differenziata, il fallimento sulla Sanità o sul ponte sullo Stretto, invece pensa alla sua sopravvivenza politica»
Dal coordinatore regionale Pino Galati il richiamo all’alleanza compatta e al lavoro di squadra: «L’obiettivo è rafforzare la coalizione nella sua interezza»
Il nome più gradito sembra essere quello dell’europarlamentare M5s che però vorrebbe continuare il suo lavoro a Bruxelles. Il segretario dem si è detto indisponibile ma Roma potrebbe chiedergli il sacrificio
Da Cetraro il leader di Azione chiude la porta in faccia ai pentastellati, ma resta cauto su una possibile partecipazione di “Azione” alla prossima tornata elettorale calabrese. «Vedremo, lo strappo di Occhiuto è una notizia fresca. Faremo quello che facciamo sempre: valuteremo programmi e persone»
Il governatore parla davanti alla “sua” platea e torna sui motivi che lo hanno spinto a rimettersi (per ricandidarsi): «Non potevo farmi logorare e non l’ho fatto per delegittimare la magistratura che in questi anni ci ha aiutato»
Il consigliere regionale M5S sostiene che la mossa del governatore calabrese è frutto di un accordo con i leader nazionali: « È rimasto sorpreso dal fatto che, per la prima volta, il centrosinistra aveva iniziato a organizzarsi con un anno e mezzo di anticipo»
Da un video social all’altro: il cerchio si chiude con la ricandidatura del governatore. In mezzo l’intervista Retequattro, la conferenza stampa in Cittadella e l’interrogatorio di 5 ore in Procura. Tutte le tappe di una vicenda da campagna elettorale permanente
Il sindaco di Reggio Calabria: «Chiederemmo lumi al governatore ma è impegnato in una personalissima battaglia che interessa poco ai calabresi e che riguarda esclusivamente la sua carriera politica»
L’affondo del sindaco di Reggio Calabria: «Occhiuto egotico, per il suo interesse politico paralizza una regione. Il centrosinistra lavori ad un’alternativa di governo prima ancora che ai nomi»
Per il presidente del consiglio comunale di Cosenza non basta solo l’intervento dell’Anticorruzione, nell’appalto finito ad una società riconducibile al senatore Claudio Lotito – a suo giudizio – ci sarebbero troppe anomalie e quella strana previsione della stampa
Altro che scorciatoia sui rimpatri: da Lussemburgo arriva lo stop e il piano bandiera di Palazzo Chigi rischia di trasformarsi in un boomerang politico
Dopo il video di ieri in cui annuncia le sue dimissioni e contestualmente la sua ricandidatura, si apre una nuova fase elettorale nella nostra regione. Cosa ne pensano però i calabresi? Votate e fateci sapere se siete d’accordo o no con la scelta del governatore.