Il palco sarà allestito sul corso Numistrano davanti alla Cattedrale. Rumors sulla presenza di Tajani e Salvini. Ieri l’intervento di Elly Schlein in favore del competitor Pasquale Tridico.
Il governatore dimissionario e ricandidato in videocollegamento rivendica le riforme fatte e attacca chi usa le inchieste come arma politica. Per De Poli e Cesa bisogna puntare su «famiglia, lavoro e infrastrutture»
La candidata del Movimento 5 stelle nella Circoscrizione Nord contro gli avversari: «Raccattano voti approfittando della carica ricoperta fino a pochi mesi fa, Occhiuto fa già l’elenco delle delibere che approverà il 7 ottobre»
Domenica 28 settembre, piazza Kennedy ospita il M5S con la deputata Anna Laura Orrico e ospiti d’eccezione per parlare di lavoro, infrastrutture e sviluppo nel Meridione.
A Rende la Lega prende percentuali da prefisso telefonico. Per Forza Italia niente effetto Cannizzaro nemmeno in provincia di Reggio. E Occhiuto continua a fingersi disinteressato dimenticando di essere dirigente di primo piano del suo partito
Il Mit comunica le date del già annunciato tour antimafia del ministro nelle due regioni interessate dall’opera: sarà nelle prefetture e incontrerà le persone coinvolte nella realizzazione
Sono quelle di Trinchise, del fiume Vitravo e delle Grotte rupestri di Verzino e delle Dune di Giovino. Mancuso: «Leggi che ci consentono di valorizzare il binomio natura-cultura e di stare al passo con i tempi»
Il Partito democratico incassa una sconfitta bruciante alle amministrative ed è in crisi di strategia e iscritti. L’alternativa a Occhiuto non esiste. Le colpe non sono certo di chi gestisce ora, arrivano dal passato. Ma i congressi finti non salveranno nessuno
Nel centro del Catanzarese un uomo è morto in piazza dopo che si era recato nella postazione di continuità assistenziale trovandola deserta. Il consigliere regionale: «Inaccettabile, è arrivato il momento di dare risposte concrete a calabresi»
Col voto sibarita l’assessore regionale all’Agricoltura mostra con la sola Forza Italia (e con FdI girata dall’altra parte) come si fa, approfittando anche delle défaillance altrui. L’ex sindaco ha saputo costruire una nuova città senza riuscire a capitalizzare il proprio lavoro
Il nuovo sindaco della Città del Campagnano racconta le emozioni del ritorno alla guida del municipio: «La mia prima visita è stata a mia figlia Rosa Maria in cimitero». La proposta sull’area urbana: «Unione dei Comuni con Cosenza, Castrolibero, Montalto»
Il voto disgiunto “premia” Bevilacqua e manda Murone al ballottaggio con Doris Lo Moro. Se il centrosinistra dovesse aggiudicarsi la vittoria governerebbe con la cosiddetta "anatra zoppa"
Per il segretario e il presidente regionale del partito di Calenda si tratta del «consolidamento inequivocabile nei Comuni chiave» e la conferma della «fiducia dei cittadini»
Nel due centri dell’Area grecanica reggina, il ritorno al voto restituisce centralità alla voce dei cittadini dopo crisi politiche e lunghi commissariamenti
La coalizione del sindaco eletto conquista dieci seggi. Sei vanno alla minoranza composta dai candidati sindaci Maurizio Piscitelli (centrodestra) e Andrea Filici (Pd) e quattro consiglieri. Nessun rappresentante per la Lega
Al sindaco anche il premio di maggioranza dopo una vittoria schiacciante sul centrosinistra. Le prime dichiarazioni, a parte qualche frecciatina a Papasso, sono inclusive: «Basta con le divisioni che hanno favorito i pochi e penalizzato i molti»
A Rende, Scalea, Cetraro, Paola e anche a Lamezia con Lo Moro ottimi risultati per quello che è stato definito l'usato sicuro. Il dilemma è capire se si è soffocata nella culla una nuova leva politica o se questo sia il risultato della fuga dei cervelli e la disaffezione dei ragazzi verso la politica
Il candidato del polo civico raccoglie oltre 8mila voti personali, a fronte dei 5mila delle liste collegate. Sarà decisivo nel prossimo turno che vedrà in campo l’avvocato penalista e Doris Lo Moro
Tra Lamezia e Rende la stessa connessione politica che porta sberle ai piani più alti dei dem e della maggioranza che governa in Cittadella. Ora tutto può accadere
Il centrosinistra si prepara alle Regionali in ordine sparso, mentre la maggioranza registra segnali d’allarme dalle amministrative nei territori. Il Pd però non ne approfitta: il congresso provinciale di Cosenza è il prossimo fronte caldo
Frizioni continue, veti sul Ponte, Vannacci mina vagante. La presidente del Consiglio gioca d’anticipo: col voto d’autunno punta a eliminare il Carroccio, blindare il potere e riscrivere il centrodestra a sua immagine
Scelte quasi suicide soprattutto in provincia di Cosenza (da Rende a Paola) e a Isola Capo Rizzuto hanno consegnato pesanti sconfitte ai dem che adesso si trovano davanti ad una complicata relazione politica con gli eredi del Garofano rosso