Presente agli stati generali della medicina digitale, svoltisi all’Unical, il ministro della salute non si sbottona sulla promessa fatta da Meloni in campagna elettorale: «Non so quanto ci vorrà, deciderà il Mef»
La giornata di studio vedrà confrontarsi istituzioni, mondo accademico, imprese e professionisti di tutto il Paese. Ci saranno anche il presidente dell’Istituto Superiore della Sanità Bellantone e il presidente della Regione Occhiuto
Dopo il caso del radiologo, è la volta della medicina d’urgenza. L’Asp di Catanzaro rescinde il contratto con il professionista che non si è fatto più trovare in servizio senza «alcuna spiegazione»
La macchina è operativa nell’Unità Complessa di radioterapia diretta da Luigi Marafioti e consente il trattamento delle neoplasie con estrema precisione ed effetti collaterali minimi. Passo in avanti decisivo per abbattere le liste d’attesa
Il sindacato scrive (di nuovo) all’Asp di Cosenza: «Si attendano gli sviluppi in corso, come la possibile approvazione dell’emendamento volto a sanare l’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate»
Il manager che si è preso cura del settore per quasi quattro anni commenta l’intesa a cui si lavora per frenare i viaggi della speranza verso il Nord: «Quel patto non basta. Ci sono ancora forme di speculazione tra regioni, bisogna intervenire su appropriatezza delle prestazioni e calabresi non residenti»
L’amara sorpresa di un paziente. Il cup gli aveva prenotato la visita a Villa Serena, ma l’Asp di Catanzaro ha diffidato la clinica dall’eseguirne ancora perché ha finito il budget. «Il problema lo hanno causato loro ma adesso nessuno lo risolve»
La donna, malata di Sla, a causa di un taglio fondi, aveva chiesto l'eutanasia.
La deputata pentastellata porta nuovamente il caso in parlamento: «Non chiede la morte, ma di poter vivere a casa sua accanto a chi ama»
L’appuntamento è per sabato 15 novembre. Responsabile dell’iniziativa è il professor Antonio Curcio, docente Unical e primario all’Annunziata di Cosenza: «La prevenzione rappresenta la prima arma a nostra disposizione per fronteggiare le malattie cardiovascolari»
L’ultimo sollecito il 26 ottobre scorso, ma dalla Cittadella non arrivano chiarimenti sulle spettanze relative alle annualità 2022-2023. Il segretario regionale Marrari denuncia «forte malcontento e disagi»
Si tratta di una delle prime intese fra Regioni pronte ad essere sottoscritte. Il presidente emiliano De Pascale aveva lanciato l'allarme su un intasamento delle strutture sanitarie della sua regione. A rischio il diritto dei cittadini di scelta sulle cure
Il chiarimento dell’Azienda sanitaria provinciale in merito al progetto per la realizzazione dei nuovi locali: «Si tratta di un partenariato destinato esclusivamente alla costruzione, la gestione dei servizi resta pubblica»
Il dispositivo, che integra tracciato ECG e tracking elettromagnetico, garantisce una maggiore precisione nel posizionamento del catetere e un’ottimale sicurezza per il paziente
A lanciare l’allarme è stato il Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri. Particolarmente critica èè la carenza infermieristica con impatti diretti sull'efficienza dei percorsi assistenziali.
Il coordinatore del corso di laurea in medicina e chirurgia, dopo la ratifica, guarda al futuro: «Un’opportunità enorme per allargare ancora di più gli orizzonti del nostro Ateneo»
Nella provincia vibonese il maggior numero di calabresi sottoposti a dialisi rispetto alla popolazione. Pasquale Scarmozzino illustra gli esiti del confronto con il commissario Tomao e il direttore sanitario Lazzaro: «Ecco cosa abbiamo chiesto»
Le intese bilaterali sono sono state rese obbligatorie dall’ultima legge di Bilancio, anche per regioni non confinanti. Allo studio strategie per ridurre il costo sostenuto dalla Calabria per le cure fuori regione. Nel 2024 l’esborso è stato di 304 milioni
È prevista per il 17 novembre una giornata di studio che vedrà anche la partecipazione del presidente dell’Istituto Superiore della Sanità Bellantone e del presidente della Regione Occhiuto
L’intervento rivoluzionario (non ancora approvato in Italia) eseguito da Francesco Giannini all’ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio di Milano. Un passo decisivo nella medicina cardiaca personalizzata
L’internista nel marzo del 2024 ha ricevuto una proposta di contratto a tempo pieno mai più formalizzata. La denuncia del sindacato: «L’Asp parla di organico completo ma gli ospedali sono sempre più vuoti e si continuano a pagare medici a gettone»