Il tennista italiano chiude il torneo senza perdere nemmeno un set e conquista l’ambito trofeo per il secondo anno consecutivo in “casa”. Apoteosi all’Inalpi Arena con cori di giubilo per il numero due al mondo
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Ore 20.29: Sinner vince le Atp Finals e fa esplodere l’Inalpi Arena. Il tennista italiano vince in due set (7-6, 7-5) e conquista il titolo di Gran Maestro per la seconda volta consecutiva dopo i successi agli Australian Open e a Wimbledon. È il 24esimo titolo in carriera per l’italiano che raggiunge Alcaraz (24) accorciando così il gap negli scontri diretti con lo spagnolo (10-6). Una vittoria straordinaria per l’azzurro che a inizio 2026 riprenderà la caccia al numero uno dello spagnolo. Jannik con questa vittoria sale a quota 11.500 nella classifica Atp a sole 550 lunghezze dallo spagnolo fermo a 12050 punti. Trentuno le vittorie indoor consecutive per Sinner ora a -1 da Ivan Lendl (32).
La partita
Il murciano parte bene nel game di apertura e va avanti: 0-1. L’italiano risponde non lasciando nemmeno un punto all’avversario nel secondo game (1-1). Alcaraz continua a spingere al servizio e si aggiudica il terzo game (1-2). Sul 40-40 nel quarto game la partita viene interrotta dodici minuti per un malore di uno spettatore in tribuna all’Inalpi Arena. Alla ripresa Sinner esce dalla “buca” con una volee e un ace (2-2). Lo spagnolo va sotto 15-30 ma risolve il game ai vantaggi (2-3). Sinner cede un solo punto nel sesto game (3-3). Alcaraz torna avanti nel punteggio nel settimo game (3-4).
Nell’ottavo game Sinner preciso con il servizio (un ace e due servizi vincenti) e torna in parità (4-4). Soffre ma torna avanti lo spagnolo (4-5) prima di chiedere l’intervento del fisioterapista. Il set torna in parità con l’italiano incisivo al servizio (5-5). Ancora avanti lo spagnolo (5-6). L’italiano concede un break ma risale la china e conquista il tie break (6-6). Sinner vince il tie-break (7-4) e chiude il primo set (7-6).
È Alcaraz a partire forte nel secondo set trovando il break nel game di apertura (0-1) con un calo di tensione dell’italiano che commette due doppi falli. Il murciano conferma il break nel secondo game e vola sull’0-2. Sinner tiene il servizio nel terzo game restando in scia allo spagnolo (1-2). Alcaraz spinge sull’acceleratore e sale sull’1-3. Sinner non sbaglia e accorcia le distanze (2-3) e poi trova il contro break nel sesto game (3-3).
Nel settimo game Sinner salva una palla break e trova la forza con un servizio vincente e un errore dello spagnolo a tornare avanti (4-3). Nuova parità con lo spagnolo che tiene a 0 il servizio (4-4). Anche Sinner conquista il nono game senza cedere punti all’avversario (5-4). Non tentenna Alcaraz per la nuova parità (5-5). Nell'undicesimo sale la battaglia in campo con Sinner che chiude concedendo un solo 15 ad Alcaraz (6-5). L’apoteosi arriva nel dodicesimo e decisivo game con Sinner che conquista una palla break e chiude il match (7-5) in poco più di due ore. La sfida al numero uno della classifica Atp è già lanciata: appuntamento al 2026!





