Nell’ultima seduta di giunta è stato deciso un differimento per la riforma della burocrazia. Il regolamento entrerà a regime il prossimo 18 dicembre. Il ritardo è legato anche alla necessità di individuare i manager esterni
Oltre 13 milioni per nidi e scuole dell’infanzia e 5 milioni per percorsi di sei mesi di politica attiva destinati a circa 1000 tirocinanti di inclusione sociale esclusi dalle procedure assunzionali
Deliberata anche la proposta al Consiglio del disegno di legge per l’assestamento del bilancio di previsione con il quale si garantisce la copertura finanziaria di spese di carattere obbligatorio
Retroscena e costi della proposta di legge presentata da Fi, Noi Moderati, Lega e FdI per modificare lo Statuto (senza passare dal referendum) e allargare la giunta a nove per poi aggiungere anche due sottosegretari cancellati nel 2010. Tutto ovviamente a “invarianza finanziaria”, che non significa gratis
Oltre all’adeguamento alla normativa nazionale che ingrasserà la giunta regionale, la maggioranza porta in Consiglio regionale una proposta che allargherà «a costo zero» la squadra di Occhiuto con due figure intermedie che Scopelliti aveva “cancellato” nel 2010. La legge salta il passaggio in Commissione e arriva direttamente in Aula
Nella seduta di oggi sono state licenziate diverse delibere. Tra le decisioni assunte anche la nascita di un’unità per la comunicazione digitale affidata a Veronica Rigoni e il via libera allo statuto per la Fondazione della comunità occitana
VIDEO | Il governatore annuncia una giunta di continuità e competenza: «Conoscono la macchina amministrativa, andremo veloci su bilancio e riforme. Presto la Calabria sarà fuori dal Piano di rientro»
In collegamento dalla Cittadella le prime dichiarazioni degli assessori tra programmi, priorità e impressioni dopo l’insediamento ufficiale. Appuntamento alle 13 su LaC Tv
Continuerà a operare nella struttura speciale della Presidenza della Giunta. Il decreto di assegnazione è stato firmato dal Dipartimento Organizzazione e Risorse umane
Ridimensionata Fdi che perde la vicepresidenza passata alla Lega ma priva dei dossier cruciali su infrastrutture e grandi opere. Una squadra provvisoria che potrebbe ampliarsi, ma intanto il centrodestra pullula di scontenti
Roberto Occhiuto firma il decreto di nomina, altre due arriveranno a breve per Lega e Noi Moderati: «Porteremo subito in Consiglio la legge per modificare lo Statuto calabrese e adeguarlo alla nuova legislazione nazionale»
Le trattative frenetiche di queste ore sembrano avere portato ad una quadra: Noi Moderati pesca dalle liste e offre la soluzione al presidente Occhiuto che resta fermo sulla Micheli. Si sblocca il ritorno di Minenna nell’esecutivo
Sanità commissariata, fondi Pnrr fermi e laureati in fuga. Mentre nei Palazzi si discute di potere, la regione produttiva e solidale prova a rinascere dal basso
La Calabria non ha bisogno di chiacchiere, ma di un nuovo inizio. Di un governo regionale che lavori, che decida, che non si pieghi ai ricatti dei clan e delle clientele. Perché ogni giorno di ritardo è un giorno rubato al futuro di questa terra
In attesa della proclamazione ufficiale degli eletti si susseguono le indiscrezioni. Wanda Ferro sembra orientata a restare in Calabria come vicepresidente, Filippo Mancuso verso la riconferma a presidente del consiglio. Nel derby fra Caputo e Succurro potrebbe prevalere il primo
Il governatore lavora alla composizione del nuovo esecutivo regionale tra veti, alleanze e rivalità interne. In pole Gallo e Succurro per Forza Italia, Montuoro o Ferro per Fratelli d’Italia, Loizzo per la Lega
Approvata la proposta del governatore Occhiuto. L’esecutivo ha inoltre deliberato il Piano di emergenza della diga sul torrente Lordo-Timpa di Pantaleo, approvato le linee guida per il Piano di Prociv comunale ed erogato risorse per persone non autosufficienti
Deliberato anche il programma per il rilancio del settore olivicolo-oleario, a cui sono state destinate risorse per 50 milioni di euro. Michelangelo Iannone nominato direttore dell’Arpacal
Pochi spazi di manovra nei documenti contabili licenziati anche per far fronte al nuovo contributo di finanza pubblica che peserà nelle casse della Cittadella per 12,5 milioni solo nel 2025. Nella Legge di Stabilità 100mila euro all’anno per gli incidenti provocati dai cinghiali
Il sindaco accusato dal centrodestra di essere la principale causa della rinuncia da parte della multinazionale all’investimento da 60 milioni di euro chiama in causa i «signorsì calabresi» che hanno avallato la riforma della Zona economica speciale
Sollecitato al ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste anche il riconoscimento dello stato di calamità naturale per le imprese agricole che hanno subito danni
VIDEO | Maggioranza e opposizione aprono il confronto sugli interventi di ingegneria istituzionale nel dibattito in Prima Commissione: tavolo di lavoro aperto a tutte le forze politiche. Lo Schiavo eletto vicepresidente della “Vigilanza”