Il boss di Maida chiamato a risolvere le controversie nella Piana: dall’indagine della Dda di Catanzaro emerge il rispetto mafioso che era riuscito a conquistare tra le realtà criminali calabresi
Nel mirino della Procura, oltre al primo cittadino Seminario e all’assessore De Giacomo anche il vicesindaco e un consigliere. Gli inquirenti parlano di «contatti molto stretti» con la cosca Tallarico
Paolo Labate è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza il primo novembre scorso, secondo l’accusa voleva sparare al titolare dell’esercizio commerciale per futili motivi
A subire il disagio maggiore è il popoloso quartiere di Lauropoli assieme ad alcune contrade circostanti. All’origine del problema diverse rotture sulla linea principale
Per la Dda di Catanzaro il territorio tra Borgia e Vallefiorita sarebbe stato sotto il controllo delle cosche Bruno e Catarisano. Il ruolo dei clan di Cutro e Isola Capo Rizzuto
Tra le ipotesi per la scomparsa di Gino Panaiia c’è un incidente. Indagini sul ritrovamento di un carico di droga nell’area in cui il 25enne è scomparso ad Halloween
Accolte le richieste del pm della Dda di Bologna che aveva chiesto condanne per oltre 350 anni di carcere. Nell’inchiesta i contatti tra le cosche calabresi e i cartelli colombiani (e cinesi)
Il Consiglio di Stato ha accolto l'ennesimo ricorso presentato dai Comuni e ha incaricato un nuovo professionista che avrà il compito di dare seguito alla sentenza di riattivazione del nosocomio (entro 60 giorni) attivando la rete di emergenza e urgenza
La presidente Concettina Epifanio ha affidato le verifiche agli ingegneri inviati da Catanzaro per valutare la funzionalità degli impianti che dovranno garantire i collegamenti video con i detenuti
Sarà l’esame autoptico a determinare le precise cause del decesso. La tragedia ieri sera, sul posto sanitari e carabinieri. Il dolore dell’Us Catanzaro: «Ci stringiamo con affetto alla sua famiglia»
Nel mirino immobili e conti correnti di Pasquale Puglia, imputato per riciclaggio e reati tributari. Avrebbe anche gestito cooperative di servizi per conto della cosca Melluso
Massiccio dispiegamento degli uomini dell’Arma per contrastare il fenomeno in zone critiche della città. La denuncia di residenti preoccupati per degrado e sicurezza hanno spinto le forze dell’ordine a intervenire
I controlli sono scattati in occasione del ponte di Ognissanti. I responsabili delle violazioni sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’irrogazione della prevista sanzione amministrativa
Avrebbero fatto sbarcare un gruppo di migranti sulla spiaggia di Brancaleone. I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni cittadini che avevano assistito alla scena
Nell’inchiesta Artemis il racconto dell’inimicizia tra le due cosche. Nei primi anni 2000 gli uomini della ’ndrina di Maierato avrebbero voluto vendicarsi di un affronto del nemico. La fedeltà dei loro “soldati”: erano pronti a farsi tatuare il soprannome della cosca sul braccio e ad accollarsi colpe e galera
Il giovane era regolarmente iscritto alla scuola sportiva locale e faceva il portiere. Immediati i soccorsi ma non c’è stato nulla da fare. Il corpo trasferito all’azienda ospedaliera universitaria di Catanzaro
Il viceprefetto Currà era già stato nominato commissario dopo l’arresto del sindaco Seminario solo per gestire i poteri del primo cittadino e della giunta
Nell'immobile si offrono servizi sanitari gratuiti e supporto a chi non ha accesso alle cure necessarie. La struttura è gestita da UniReggio del presidente Ferrara: «Questa apertura è la dimostrazione di come la società civile possa trasformare un luogo di dolore in uno spazio di speranza».
Una coop gestirà l’impresa e l’insediamento. Il sindaco: «A giorni la firma della convenzione, poi operativi in 21 mesi. Fino ad allora ci tocca tirare a campare»
Centrale il ruolo del 53enne Domenico. Per la Dda di Catanzaro i figli sarebbero stati al suo fianco. Dalla famiglia schede sim e cellulari in carcere per i cugini. Il gancio a Novara per investire
Un ex comandante della stazione di Maida e un appartenente al corpo forestale di Girifalco avrebbero omesso i controlli. Rapporti diretti con il «capo indiscusso» Domenico Cracolici a cui avrebbero anche annullato le multe
Ore turbolente al pronto soccorso dello Jazzolino. In preda all’alcool, avrebbe finanche urinato nella sala d’attesa e danneggiato gli arredi ospedalieri