La donna ed imprenditrice uccisa nel 2016 per la coraggiosa scelta di non piegarsi alla cultura patriarcale e 'ndranghetista sarà ricordata il 6 maggio a Limbadi con un evento che unirà arte e impegno sociale
Arresti domiciliari per la donna 78enne e divieto di avvicinamento per il figlio: ritenevano la ragazza colpevole di aver parlato con i magistrati additando alcuni rampolli di ‘ndrangheta quali autori degli abusi
Voto unanime dell'assemblea plenaria alla richiesta formulata dalla prima commissione. Ma durante la discussione non sono mancate polemiche e critiche anche all'indirizzo della presidente della Corte d'Appello di Catanzaro, Concettina Epifanio
Quattro persone agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora. Contestati circa dieci episodi di furto e tentato furto a Bagnara Calabra, Scilla e Pizzo Calabro durante i mesi estivi
Dati shock nell’audizione della società che gestisce il depuratore consortile in Commissione parlamentare sui rifiuti: «Le industrie scaricano senza controllo». Poi il racconto della Iam si interrompe: «C’è un’indagine in corso…»
VIDEO | Il presidente del gruppo Diemmecom Domenico Maduli e il direttore della testata Franco Laratta a confronto con la compagine di editorialisti incoraggiati a rileggere il presente: «Vogliamo dare una nuova visione e aiutare la nostra società a crescere»
Prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori del punto vendita nel centro commerciale, iniziato a marzo. Domani l’assemblea sindacale indetta da Filcams Cgil e Uiltucs Uil
VIDEO | Il 28enne nato in Tunisia è accusato di aver aderito allo Stato islamico. Il suo ruolo sarebbe stato quello di indottrinare gli aspiranti. Per la Digos era pronto al martirio
Daniel D’Alessandro, uno dei presunti killer di Boiocchi, avrebbe avvisato il capo ultrà oggi pentito del piano per eliminarlo studiato dal rampollo di ’ndrangheta e da Marco Ferdico. I giorni drammatici prima dell’omicidio del rosarnese a Cernusco sul Naviglio
Era ricercato in Tunisia. Le indagini hanno consentito di delineare l’esistenza e l’operatività di una struttura criminale idonea a compiere attentati e favorire l’immigrazione clandestina
VIDEO | Il titolare racconta ai nostri microfoni il momento del ritrovamento delle quattro cartucce inesplose tra le piante ricevute in regalo per l’inaugurazione: «Mio figlio è scoppiato in lacrime, lì ho capito che non era uno scherzo. Non molliamo, andremo avanti»
La sentenza in abbreviato è stata emessa dal gup distrettuale di Reggio Calabria. Il procedimento è scaturito da un'indagine condotta nell'ottobre del 2023
La camera detentiva è occupata da due detenuti, uno di origine serba e l’altro italiano. Il sindacato di Polizia Penitenziaria: «Il personale continua a garantire la sicurezza e il rispetto delle regole all’interno dell’istituto»
Nei racconti dei pentiti Guarnieri e Ielapi emerge un retroscena sul colpo del 2016 alla Sicurtransport. Il mezzo usato era off limits per decisione del capo del clan Catarisano e il ladro venne giustiziato a Caraffa. Il clan degli Zingari avrebbe voluto vendicarsi ma gli Arena fermarono la ritorsione
Un’altra delle persone rimaste coinvolte che ha subito delle gravi lesioni è stata trasportata in ambulanza all’ospedale lametino. Sul posto vigili del fuoco e polizia locale
Confermato il patto tra clan calabresi e siciliani nei primi anni 90. Gli ermellini però contestano la ricostruzione del disegno complessivo: «Vaghe ipotesi sugli ultimi 50-60 anni di storia d’Italia non possono passare per verità processuale». Un giudizio che farà discutere
Quattro gli imputati per il tentato omicidio del vice ispettore Giuseppe Sortino. Al culmine della lite partito il colpo di pistola fatale per Francesco Chimirri. Udienza preliminare il prossimo 29 aprile
Andrea Guarnieri racconta alla Dda di aver eseguito gli ordini di Salvatore Abbruzzo. Ha sempre avuto il ruolo di pilota. Le moto e le auto rubate, la vittima che aveva cercato di fuggire e il ruolo del pentito Ielapi
Stralciate due posizioni. L’indagine sui Maiolo di Acquaro mira a far luce anche sulla strage di Ariola del 2003 in cui tre persone vennero uccise e una quarta rimase ferita
I giudici hanno rilevato come la privazione della libertà sia avvenuta in forza di un’ordinanza poi annullata dalla Corte di Cassazione per difetto di gravità indiziaria
È andato distrutto il mezzo di un ambulante sotto la propria abitazione nel quartiere popolare di via Giovanni Amendola, con le fiamme che hanno rischiato di propagarsi alle abitazioni vicine. L’uomo già negli anni scorsi aveva subito danni simili
Nuova riunione della cabina di regia convocata dal prefetto di Catanzaro. Sul tavolo anche le azioni da mettere in campo per contrastare il degrado nella periferia sud del capoluogo