È ufficialmente partita la campagna elettorale per le elezioni regionali in Calabria. La sfida tra il presidente dimissionario Roberto Occhiuto, l’europarlamentare Pasquale Tridico e Francesco Toscano è aperta. Con la presentazione delle liste nei giorni scorsi, comizi, tour nei territori, big a sostegno dei candidati alla presidenza, la competizione entra nel vivo. In questa pagina tutti gli aggiornamenti live.

18:00

Gasparri: «Lucano incandidabile? Sinistra continua a toppare

«Mimmo Lucano incandidabile? Chi l'avrebbe mai detto. Condannato per falso in bilancio, solo una certa sinistra poteva pensare fosse una buona idea candidarlo. Ma li perdoniamo perché Fratoianni, Bonelli & Co., ostinati a portare avanti personaggi sempre più discutibili, non sanno quello che fanno. Basti pensare alla professoressa Di Cesare, che in passato ha ricordato con nostalgia la brigatista e terrorista Barbara Balzerani. La sinistra continua a sbagliarne una dietro l'altra, collezionando pessime figure e cause perse». Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri.

17:51

Lucano incandidabile: «Continuerò a sostenere Tridico

C'è tanta amarezza nelle parole di Mimmo Lucano dopo la decisione delle Commissioni elettorali dei Tribunali di Reggio Calabria e Cosenza che lo hanno ricusato dalla lista di Avs dichiarando la sua incandidabilità per via della legge Severino: «Abbiamo fatto ricorso alla Corte d'Appello ma questa situazione un po' mi spegne l'entusiasmo. In ogni caso continuerò a sostenere con fortissima convinzione la lista di Avs e il candidato a presidente della Regione Pasquale Tridico. Mi sono speso per l'unità del centrosinistra e per gli ideali che Pasquale rappresenta. Per la prima volta siamo tutti uniti ed una speranza per la Calabria. Andiamo avanti comunque».

17:15

Muraca (Pd): «Inaccettabile l’attacco di Spirlì ai medici

«Le dichiarazioni dell’ex presidente facente funzioni Nino Spirlì contro i medici calabresi sono semplicemente inaccettabili. È vergognoso scaricare su chi ogni giorno, tra mille difficoltà, tiene in piedi un sistema sanitario al collasso, le colpe che appartengono esclusivamente alla politica e alla cattiva gestione». Lo afferma il consigliere regionale del Pd Giovanni Muraca, che aggiunge: «In Calabria i medici lavorano in condizioni proibitive, spesso con organici ridotti all’osso, turni massacranti e strutture inadeguate. Nonostante questo, garantiscono con professionalità e sacrificio un servizio ai cittadini. Se oggi il diritto alla salute è compromesso, la responsabilità non è certo di chi indossa il camice, ma di chi ha governato la sanità calabrese tra sprechi, commissariamenti e assenza di programmazione».

«Le parole di Spirlì sono un’offesa a tutta la categoria e a migliaia di famiglie che ogni giorno si scontrano con i disservizi – prosegue Muraca –. È la politica che deve assumersi le proprie colpe, a partire dal presidente Occhiuto che ha ottenuto anche il ruolo di Commissario ad acta per il piano di rientro e di Commissario per la costruzione dei nuovi ospedali. Oggi il centrodestra non ha più alibi. In tre anni non è riuscito a migliorare nulla, anzi la situazione è peggiorata: pronto soccorso al collasso, liste d’attesa interminabili, ospedali chiusi o depotenziati e, adesso, i medici cubani che scappano dalla Calabria».

«Il tempo delle giustificazioni è finito – conclude Muraca –. Basta attacchi strumentali ai medici e agli operatori sanitari: si cominci a governare con serietà, dando risposte concrete ai calabresi».

16:27

Parla Gabriella Castelletti, la madre della ragazza stuprata a Seminara candidata con Occhiuto

Ha sfidato il silenzio, l’omertà e la paura per sua figlia vittima di violenze. Ora Gabriella Castelletti si candida alle prossime Regionali con Forza Azzurri, al fianco del governatore dimissionario Roberto Occhiuto. In un'intervista spiega il perché della sua discesa in campo: «La politica deve tornare ad ascoltare e proteggere chi soffre». QUI I DETTAGLI

16:12

Baldino: «Ancora nessuno sconto in treno per i fuorisede»

«Mancano quattro settimane alle elezioni regionali e i calabresi fuori sede non hanno ancora diritto agli sconti sui treni per tornare a votare. Un disservizio che rischia di trasformarsi in un vero e proprio ostacolo alla partecipazione democratica». Lo denuncia in una nota la deputata M5s Vittoria Baldino, che ha inviato oggi una richiesta formale alla Regione Calabria per attivarsi subito presso Trenitalia e Italo affinché siano garantite le agevolazioni tariffarie anche per le consultazioni del 5 e 6 ottobre. QUI I DETTAGLI

15:55

Regionali Calabria, stop a Mimmo Lucano

Condannato a 18 mesi per falso, l’europarlmentare Mimmo Lucano rischia di restare fuori dalle liste. Pignataro denuncia: «Escluderlo è un atto politico» e annuncia ricorso e una conferenza stampa con Tridico, Fratoianni e Bonelli. QUI I DETTAGLI

15:18

Di Biase (Fi): «Con Occhiuto per crescere ancora

 

Il coordinatore di Forza Italia Lamezia, Salvatore De Biase, rilancia la candidatura di Roberto Occhiuto. «Votare Occhiuto – dichiara De Biase – significa scegliere sicurezza, competenza e autorevolezza. La Calabria ha bisogno di continuità, non di improvvisazione.I risultati del governo Occhiuto sono sotto gli occhi di tutti, nei diversi ambiti. Sanità: riaperti reparti con i medici cubani, avviata la costruzione degli ospedali fermi da 30 anni, stanziati fondi per ridurre le liste d’attesa. Agricoltura e Turismo: 3 milioni per modernizzare i frantoi, 50 milioni per le strutture ricettive, 11 milioni per il turismo montano. Trasporti: 10 nuovi treni, 103 autobus ecologici, 3 miliardi per la Statale 106.  Lavoro: stabilizzati i precari e salvati 1000 posti di Abramo Customer Care. Rifiuti e ambiente: riforma del settore, smaltimento in discariche pubbliche, prevenzione incendi con nuovi mezzi e risorse».

«Oggi la Calabria è al centro delle buone pratiche e non più delle emergenze – conclude De Biase –. Per questo votare Occhiuto non è solo una scelta politica, ma l’unica garanzia di stabilità e sviluppo.
A Lamezia questa sfida avrà un volto e una rappresentanza concreta con Emanuele Ionà, candidato nella lista Occhiuto Presidente: una voce capace di garantire protagonismo e peso politico alla nostra città in Regione».

15:14

Il decalogo di Unindustria per i candidati

Dopo le impreviste dimissioni del governatore, già in piena estate le varie componenti di Unindustria hanno cominciato a definire una piattaforma di richieste urgenti e ineludibili da sottoporre durante il mese di settembre ai tre candidati alla presidenza nel corso di un apposito incontro pubblico. QUI L'ARTICOLO COMPLETO

14:58

Regionali, Spirlì: «Calabria senza sanità ma è colpa dei medici

Nino Spirlì, ex governatore della Calabria, torna al fianco della Lega per le regionali di ottobre. Omosessuale dichiarato e cattolico, rivendica il legame con Salvini, attacca il M5S e rilancia il Ponte sullo Stretto come priorità per il Sud. Difende l’operato di Occhiuto, ma denuncia le carenze sanitarie vissute sulla propria pelle, chiedendo più competenza e cure nella regione. Ma non dà la colpa alla politica: «La responsabilità è della scarsa formazione dei medici». QUI L'ARTICOLO COMPLETO

14:30

Straface al Pd: «Scendiletto dei Cinquestelle»

«Il Partito democratico calabrese continua a darsi al teatro dell'assurdo, nell'errata convinzione che i calabresi possano in qualche modo rimpiangere i governi regionali di centrosinistra. Capiamo i toni esasperati da campagna elettorale e le evidenti difficoltà nel gestire una situazione in cui appaiono quasi degli inutili scendiletto dei 5 Stelle in questa corsa alla presidenza regionale, ma continuare in maniera indecente a nascondere ciò che è sotto agli occhi di tutti risulta francamente insopportabile». Parte da qui la risposta alla nota del Partito Democratico di Pasqualina Straface, ex consigliere regionale e candidata nuovamente nella lista di Forza Italia a sostegno di Roberto Occhiuto.  

14:23

Il Pd a Occhiuto: «In 4 anni ha fatto più danni lui che le amministrazioni degli ultimi 40»

«Occhiuto continua a mentire ai calabresi. In quattro anni ha fatto più danni lui che le amministrazioni degli ultimi 40, per la maggior parte di centrodestra». Così in una nota il Pd Calabria. «Dalla sanità alla Film Commission, si registra soltanto – spiegano i dem – un arretramento micidiale della Calabria, con servizi pessimi, l’aumento spaventoso della migrazione sanitaria, l’inattendibilità di molti bilanci aziendali approvati e, nel caso dell’ente regionale per il cinema, l’assoluta e gravissima mancanza di trasparenza».

12:50

Salvini in Calabria a sostegno di Occhiuto

Una sala gremita, la tensione tipica della campagna elettorale e un Matteo Salvini in grande spolvero, determinato a lanciare la sfida. Il leader della Lega, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, è tornato in Calabria – questa volta a Catanzaro – per presentare ufficialmente la lista del Carroccio in vista delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre. Un appuntamento cruciale per il centrodestra, che punta sulla riconferma del presidente uscente Roberto Occhiuto, presente all'incontro, e che per Salvini rappresenta anche un banco di prova per testare il peso della Lega nel Mezzogiorno. «L’obiettivo è chiaro: arrivare primi», ha dichiarato senza giri di parole il numero uno del Carroccio. 

12:05

Tridico scommette sul progetto del centrosinistra

Ascolto, informazione, presenza sui territori, vicinanza ai calabresi. La campagna elettorale di Pasquale Tridico si gioca sulla combinazione di questi imprescindibili elementi che servono anche a contrastare – dicono dall’entourage del candidato - la narrazione social di questi anni offerta dal presidente Occhiuto. Così, all’ora del tramonto, una passeggiata sul Lungomare Falcomatà, in compagnia del sindaco della città Giuseppe Falcomatà, è l’occasione giusta per far conoscere ancor di più il programma e farsi conoscere. Una iniziativa sposata da tanti altri candidati della coalizione che hanno scelto di percorrere il Lungomare al fianco del candidato presidente tra selfie e strette di mano.

12:05

Toscano: «Occhiuto e Tridico facce della stessa medaglia»

Il candidato alla presidenza della regione Calabria per Democrazia Sovrana Popolare, Francesco Toscano, si è confrontato, in Piazza dell’Incontro, con i propri concittadini, nella sua Gioia Tauro. «Senza di noi Tridico e Occhiuto - ha affermato Toscano - avrebbero potuto passare i prossimi giorni a rinfacciarsi circolarmente le stesse cose. La nostra presenza impedisce a questi signori di recitare la parte delle vergini violate. Noi non dobbiamo servire poteri esterni, non siamo costretti a dire cose che non pensiamo, abbiamo passione politica e non vogliamo fare i burattini». QUI L'ARTICOLO COMPLETO

11:40

Tridico visita il Gom di Reggio Calabria

"Questa mattina sono stato al Pronto soccorso del grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria: un'ora di un lunedì qualunque trascorsa qui è stata sufficiente a capire la situazione drammatica in cui versa questa realtà.

In questa struttura medici e operatori lavorano si trovano spesso a dover affrontare limiti e difficoltà che non dovrebbero esistere. La carenza di risorse e una gestione non efficace fanno sì che la struttura non sia all’altezza del servizio che i cittadini meritano, come accade purtroppo anche in altri ospedali della nostra Regione. Un sincero grazie va comunque ai medici, agli operatori e a tutto il personale sanitario, che con professionalità e umanità fanno davvero la differenza.

I calabresi meritano di meglio: meritano una sanità che funzioni e una valorizzazione dei medici e degli operatori competenti, che non devono essere costretti ad andarsene per lavorare dignitosamente.

Un'altra Calabria è possibile. Restare è possibile. Crediamoci!", così sui social Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria. 

10:05

Occhiuto apre la campagna elettorale a Cassano

A Cassano Ionio dove domenica 7 settembre ha preso il via ufficiale la campagna elettorale di Forza Italia per le elezioni regionali. Dopo le dimissioni di Roberto Occhiuto, che hanno aperto la strada a questa nuova consultazione, la folla di sostenitori giunti nella cittadina delle Terme e delle Grotte ha risposto con un'accoglienza calorosa alla prima uscita pubblica del governatore uscente che chiede fiducia e una riconferma alla presidenza della Regione Calabria.

09:50

Giuseppe Giorno (M5s): «La chiusura dei 18 ospedali fu errore madornale, subito impegno concreto per diritto alla Salute”

«La chiusura dei 18 ospedali durante la presidenza Scopelliti è stato un errore madornale che ha compromesso il diritto alla Salute dei calabresi». Lo dichiara Giuseppe Giorno, candidato consigliere regionale del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione nord a sostegno di Pasquale Tridico.

«Al di là della retorica sulle responsabilità – prosegue Giorno – è evidente che la presunta razionalizzazione dei costi non ha garantito la sicurezza sanitaria. Al contrario, ha peggiorato la situazione economica del comparto, favorendo una migrazione sanitaria che è costata centinaia di milioni di euro alla nostra regione».

Il candidato pentastellato si sofferma in particolare sulla situazione dell’alto Tirreno cosentino: «La chiusura degli ospedali di frontiera come quelli di Praia a Mare e Trebisacce ha mutilato il diritto alla Salute di intere comunità. Ho analizzato la proposta di patto per la riapertura dell’ospedale di Praia a Mare avanzata dal comitato cittadino e riconosco la validità delle richieste. Sarebbe facile sottoscriverlo oggi per ottenere consenso, ma queste istanze non devono diventare un’arma elettorale».

«Contando sulla rete di attivisti che da anni segnalano le criticità del territorio, mi impegno a lavorare con presenza costante e ascolto reale di cittadini e comitati. Affronteremo con decisione i problemi che attanagliano da decenni l'alto Tirreno cosentino, andando oltre la semplice firma di un patto. La sanità – conclude il candidato al Consiglio regionale – è uno dei pilastri del programma di Pasquale Tridico e del Movimento 5 Stelle. Lavoreremo per garantire a tutti i calabresi il diritto alla salute, con proposte concrete e un approccio trasparente, lontano dalla politica dei proclami che ha caratterizzato questi anni.

07:15

Il sindaco di San Vincenzo La Costa candidato al Consiglio regionale

C'è ancheGregorio Iannotta, sindaco di San Vincenzo La Costa, tra i candidati al Consiglio regionale. capolista di Forza Azzurri nella circoscrizione Nord. «Ringrazio il presidente Roberto Occhiuto per avermi voluto come capolista di Forza Azzurri per la circoscrizione Nord – dichiara Iannotta – una lista che nasce per dare spazio a chi ha dimostrato nei propri comuni di saper amministrare con serietà ed efficienza, per portare un contributo fattivo all’interno del Consiglio regionale».

Il candidato rivendica la necessità di dare continuità al lavoro avviato dalla Regione: «Sostengo con convinzione il Presidente Occhiuto perché ha avuto il coraggio di affrontare i grandi nodi irrisolti della Calabria: la sanità dopo anni di commissariamenti, i rifiuti, la depurazione, il sistema idrico. Sono sfide che non si risolvono in una sola legislatura e che richiedono stabilità e determinazione».

«In otto anni abbiamo dimostrato che anche un piccolo comune come San Vincenzo La Costa può diventare un punto di riferimento per buone pratiche amministrative. Oggi conto di portare questa esperienza al Consiglio regionale con la certezza che la Calabria abbia bisogno di un impegno libero da potentati e apparati di potere».

Iannotta mette in chiaro anche la distanza rispetto alla proposta delle forze di centrosinistra, che giudica priva di una visione di sviluppo: «La loro idea è preoccupante in quanto arriva da un'unione di forze politiche totalmente divergenti tra di loro, per lo più ideologizzate e che non riescono a sintetizzare una proposta concreta. Dire no al ponte sullo Stretto, ai termovalorizzatori, ai nuovi insediamenti produttivi significa condannare la Calabria a restare ferma e ad accontentarsi dell’assistenzialismo. Noi vogliamo una regione che cresce, che affronta i problemi con soluzioni e non con slogan».

«Oggi – aggiunge - agli occhi di chi come me è rientrato e si è alzato le maniche ogni giorno, e di chi è rimasto in Calabria a lavorare con fatica per migliorare le condizioni la nostra terra, appare davvero poco credibile lo slogan utilizzato dalla coalizione di centrosinistra “Torna, resta”, lanciato da chi ha deciso invece di dedicarsi esclusivamente alla propria carriera personale, rimanendo per oltre trent'anni fuori la nostra regione».