La nomina di Friedrich Merz come cancelliere tedesco solo alla seconda votazione non può non farci pensare al conclave imminente e ai giochi di potere che si celano dietro ogni elezione
Lontano dalle luci della ribalta, nella quiete della Cappella Sistina, altri cardinali si muovono con discrezione, portando con sé esperienze e visioni che potrebbero modellare il futuro della Chiesa
Il Conclave come un’elezione americana: abbiamo confrontato i porporati fra i più quotati per la successione di Bergoglio con alcuni dei protagonisti della politica d’Oltreoceano
Il cardinale e presidente della Cei ha vinto nettamente il nostro sondaggio. La risposta dei nostri lettori indica la forte preferenza della gente verso un pontificato in continuità con quello di Francesco
Giuseppe Petrocchi, Mario Aurelio Poli e Michael Czerny: dall’Europa all’America tre pastori vocati alla semplicità, all’ascolto degli ultimi e alla lotta per la giustizia globale
Ecco i risultati del sondaggio di LaC: Parolin (18,7%) e Tagle (14%) chiudono il podio. Sette lettori su 10 vogliono un pontefice italiano e in continuità con Francesco
Gli si “rimprovererebbe” di aver sminuito la solennità della funzione e del ruolo che incarna. E si sa quanto a queste latitudini il modernismo sia osteggiato da sempre e lo sarà per sempre
Mentre i media si concentrano sui nomi più chiacchierati, nella quiete della Cappella Sistina si sussurrano cardinali con percorsi e sensibilità che potrebbero convincere la Chiesa a puntare su di loro
Per l’elezione del nuovo Papa i cardinali elettori sono tenuti al massimo riserbo. Non potranno uscire dalla Cappella Sistina se non per raggiungere Casa Santa Marta, scortati dalla Gendarmeria. Intanto si cercano eventuali microspie nelle stanze
Vescovo sempre tra la gente, incarna la versione più umana e prossima della Chiesa: quella che ascolta e accoglie. Presidente della Cei, arcivescovo di Bologna, ha nel cuore i poveri, i migranti, i giovani e i feriti della storia.
La smentita della Santa Sede è arrivata puntuale, ma il danno è fatto: l’indiscrezione sul presunto malore sembra avere tutto il sapore di una manovra per affondare la candidatura del Segretario di Stato
Le “burle” del presidente americano a pochi giorni dall’ingresso nella Cappella Sistina, che ribadisce: «Abbiamo un ottimo cardinale che arriva da un posto chiamato New York»
Il cardinale asiatico tra i più gettonati alla vigilia deve fare i conti con l’eco mediatica di un video che lo immortala mentre canta Imagine di John Lennon. Ma lui non molla la presa
Continua l’allestimento in attesa del via all’iter che poterà all’elezione del nuovo papa. Chiuso il giallo dell’età di due elettori da Kenya e Burkina Faso: nei registri sono “ringiovaniti”, potranno votare
Non sono i favoriti, ma la loro esperienza e la loro testimonianza possono pesare nelle Congregazioni Generali o condurli in un momento di grazia al vertice
Al secondo posto nella rilevazione del nostro network l’ex segretario di Stato vaticano Parolin, chiude il podio il “Francesco asiatico” Tagle. Si può votare fino a domenica
L’arcivescovo emerito di Lima (Perù) privato delle insegne del suo rango per vicende afferenti la pedofilia. Intanto in molti sussurrano come siano troppi i propagandati voti per Segretario di Stato vaticano
A rendere più increspate le acque c’è la pattuglia vicina a Ruini che si muove compatta in favore di Giuseppe Betori, emerito arcivescovo metropolita di Firenze
Meloni guarda al Conclave e tifa per un pontefice conservatore lontano dall’“uragano Francesco” e vicino alla linea teologica di Wojtyla e Ratzinger. No a Zuppi, mentre Parolin potrebbe essere un buon compromesso
In attesa dell’extra omnes che darà inizio al conclave, quali sono i nomi più gettonati? Il prossimo pontefice sarà italiano o straniero? Aperte le votazioni sul successore di Papa Francesco