Il diggì Sifonetti, il vice presidente Labonia e mister Aloisi tracciano la via: «Faremo altro sul mercato a partire da un forte difensore. Vogliamo far capire da subito chi siamo»
Lametino, con due titoli da capocannoniere negli ultimi tre campionati, è considerato uno dei profili più affidabili della categoria. Il suo arrivo rappresenta un segnale chiaro delle ambizioni rossoblù per la stagione 2025/26
Molto attiva la compagine neopromossa in Eccellenza che dopo Corno, Ruano e De Nisi sonda un altro elemento di spessore. I bizantini ripartono dai volti noti: il portiere è la quinta conferma importante dopo Riconosciuto, Novello, Panza e Bongiorno
Si raffredda la pista che porta all’ex bomber della Vigor Lamezia, ora in trattative avanzate con la Rossanese, che sonda anche Condomitti. Vicini ai luzzesi, invece, i difensori Ruano e De Nisi e primi sondaggi per l’attaccante francese ex Morrone e Sambiase
Si attivano le due compagini rossoblù, tra le quali si profila un duello per il bomber Simone Fioretti. Si muove anche la Vigor Lamezia, che annuncia il rinnovo di Amendola per la prossima stagione di Serie D. Altro colpaccio della Pro Pellaro in Promozione B: è fatta per l’esperto difensore Antonio Foti
Il club bizantino conferma il suo centravanti e prepara i primi colpi per rinforzare l’attacco. Tra gli obiettivi l’ex vice capocannoniere di Eccellenza
Dopo il secondo posto nell’ultimo campionato e i playoff nazionali per la Serie D, la società bizantina punta sulla continuità tecnica e gestionale. Lavori in corso sul fronte calciomercato, con primi contatti avviati per rinforzare la rosa
Un toccante gesto durante Rossanese–Real Normanna: la curva ospite rende omaggio alla 14enne di Afrogala vittima di femminicidio. Il messaggio viene accolto con un lungo applauso da tutto lo stadio
La squadra di Aloisi si ferma in semifinale nonostante il sostegno dei circa 4000 tifosi bizantini. I campani difendono il vantaggio dell’andata e volano in finale
Si prospetta una giornata di festa tra due tifoserie che si rispettano: circa 4000 quelli rossoblù, 200 i campani. Labonia: «Abbiamo trasformato il club in un Araba Fenice». Sifonetti: «Siamo sereni»
Domenica i bizantini si giocheranno tutto contro la Real Aversa. Ma la società un miracolo l’ha già compiuto: la credibilità. Questa squadra è stata capace di “restituire” lo stadio alla sua gente
Al “Bisceglia” di Aversa i padroni di casa chiudono il primo tempo sull’1-0. Poi nella ripresa il raddoppio che viene seguito dalla rete della compagine calabrese che lascia aperta la qualificazione
L’allenatore commenta la qualificazione ottenuta. Una cavalcata straordinaria per una squadra partita da neopromossa e cresciuta fino a diventare protagonista della stagione: «Complimenti ai miei ragazzi e ai tifosi rossoblù»
Allo Stefano Rizzo, davanti a oltre 2500 tifosi, gli uomini di mister Aloisi conquistano il pass per il turno successivo in virtù della migliore classifica: ad attenderli ci sarà il Real Normanna
Contro l’Ardore finisce 2-0: di Riconosciuto e Calabro le griffe. L’allenatore bizantino riconosce che l’appendice stagionale è «il massimo a cui avremmo potuto ambire ad inizio stagione. Ci sono ancora 12 punti in palio, guardiamo avanti partita dopo partita».
A sei giornate dalla fine del campionato, i bizantini sono secondi in classifica da neopromossi, e nello scorso turno hanno battuto il Castrovillari. Il tecnico: «Vincere il derby anche al ritorno è storia»
Gli organi competenti assegneranno la vittoria a tavolino al club rossoblù che guarda all’immediato futuro, al derby e poi a due gare casalinghe consecutive contro Soriano e Ardore
Nove punti contro le prime e la soddisfazione di vincere gare “sporche”. Il tecnico rossoblù: «La pressione la subisce chi deve vincere». E lo stadio è lo spettacolo nello spettacolo. La terna arbitrale ne combina di tutti i colori
I rossoblù conquistano tre punti pesanti in ottica play off ribaltando la gara nella ripresa. Nel secondo tempo gran parte del pubblico di casa lascia gli spalti. Il patron: «La squadra si segue sia quando perde sia quando vince»
Il direttore generale dei tirrenici ai nostri microfoni: «Siamo stati presi a bottigliate. Non so cosa abbia fatto scatenare questa situazione». E sul mezzo incendiato: «Episodio da censurare»
Il rogo non ha causato feriti ma tanto sgomento e rabbia, al termine della partita che ha visto trionfare i padroni di casa. Investigatori impegnati a individuare i responsabili
I piani alti in classifica sono il frutto di un buon calcio, un grande gruppo e del lavoro di una società seria. La mezzala si porta il pallone a casa dopo la tripletta: «Non ci poniamo limiti, sia così anche il 2025»
L’analisi della attesissima sfida attraverso i pensieri dei due tecnici. L’allenatore di casa Aloisi (Rossanese) «È la partita che in città tutti aspettano». Caruso (Castrovillari). Il trainer ospite: «Una partita che non ha classifica»
Rossoblù e rossoneri domenica si ritroveranno “contro” dopo quindici anni. Tra partite leggendarie, promozioni, retrocessioni e fallimenti che però non hanno mai intaccato la passione di due grandi tifoserie calabresi