Il campo larghissimo ha detto sì quasi all’unanimità all’europarlamentare, ma lui non vuole candidarsi. Ma allora perché Conte e il M5s hanno portato al tavolo il suo nome? Un mistero che sta facendo alzare la tensione fra gli alleati
L’assise guidata dal sindaco Antonio Ceraso in carica dal 2022 non ha più i numeri per proseguire. La Prefettura di Crotone dovrà ora procedere con il commissariamento dell'ente e la convocazione di elezioni anticipate.
Dalla Capitale rimbalzano voci di una certa preoccupazione sull’inchiesta, ma il tempo per cambiare candidato è ridottissimo. Intanto il campo largo si avvita sull’individuazione del nome. Si aspetta che Tridico sciolga le riserve, Falcomatà pronto a scendere in campo, Stasi ci crede ancora. Un film già visto
L’area riformista e cattolico-liberale ribadisce che l’europarlamentare di Left è il candidato ideale per battere il centrodestra, ma lancia un preciso monito al partito di Giuseppe Conte che ha portato il suo nome ai tavoli di concertazione senza averne preventivamente incassato la disponibilità
Il rappresentante del Governo a Santo Stefano rilancia la strategia del governo e del suo ministero: «La semplificazione per rendere la vita più semplice a cittadini e imprese»
Schlein, Conte, Bonelli e Fratoianni hanno iniziato a confrontarsi sulla Calabria ma senza individuare un punto di congiunzione. Si aggiorneranno nei prossimi giorni, forse dopo Ferragosto. E potrebbe essere già tardi. La patata bollente passa ai segretari calabresi che si risentiranno domani
Il calcolo si basa sui dati del censimento 2021 e assegna un numero di rappresentanti proporzionale alla popolazione delle aree territoriali. Alla provincia di Cosenza 9 posti di base, più quelli derivanti dal premio di maggioranza
Federazione Riformista, Azione, Italia Viva, Psi, Pri, +Europa e Mezzogiorno Federato pronti a contribuire alla scelta assieme alla forze del centrosinistra: «Dalla Calabria un segnale al Paese, le destre si possono battere»
La crisi politica esplosa in primavera nel comune del Reggino grecanico si chiude con la fine anticipata del mandato: le minoranze ed i tre consiglieri autonomi staccano la spina sotto il sole di ferragosto
Il nome dell’europarlamentare oggi al centro di un tavolo romano. Restano in campo le soluzioni alternative, entro Ferragosto la scelta del candidato che sfiderà Occhiuto
La sottosegretaria formalizza lo strappo in una lettera: «Nelle intercettazioni giudizi irrilevanti per le indagini ma lesivi della mia reputazione». Il rapporto sarà interrotto dal 15 agosto
Niente election day: il voto sarà scaglionato tra Valle d’Aosta, Marche, Calabria, Toscana, Puglia, Campania e Veneto. Per la premier un modo per attutire eventuali sconfitte, per le opposizioni l’ennesima occasione persa
Prove di campo largo: saranno 10 i partiti della coalizione che sfiderà il centrodestra. Oltre a Pd, M5s e Avs saranno della partita anche Azione, Socialisti e Italia Viva
Presenti i rappresentanti del Pd, del M5s, di Avs e della nuova area riformista. L’incontro per la scelta del candidato da contrapporre a Occhiuto potrebbe non essere decisivo, ma bisogna andare di corsa
A Palazzo dei Bruzi i rappresentanti locali dem hanno nuovamente chiesto le dimissioni da commissario alla sanità all’ex presidente. E poi arriva il placet sull’ex presidente dell’INPS
Il segretario di Sinistra Italiana rivendica per l’Alleanza Verdi Sinistra la scelta e aggiunge: «Lesivo se ci fossero accordi separati o tavoli paralleli»
La recente pronuncia della corte di Giustizia Europea riaccende lo scontro tra politica e magistratura. I commenti del vicepresidente del Consiglio dei Ministri, nei giorni scorsi in riva allo Stretto per la convention di Forza Italia, e del segretario nazionale di Magistratura Democratica, anche procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria
L’ex presidente dell’Inps ed europarlamentare 5 stelle si è preso ancora qualche giorno per sciogliere le riserve, ma negli ambienti politici danno tutti per fatta la candidatura. Il suo profilo da tecnico piace anche all’ala moderato-riformista della coalizione
Occhiuto ha scelto di rispondere agli “haters” con un gesto politico forte, ma il successo della sua ricandidatura dipenderà dalla capacità di trasformare le accuse in consenso, convincendo i calabresi che il suo progetto di cambiamento è più forte delle polemiche
In un post il presidente commentando una vignetta satirica esalta l’acquisto dei nuovi mezzi elettrici e ibridi. L’ex governatore: «Continua a sventolare risultati del nostro lavoro»