logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Rubriche

    • Good Morning Vietnam

    • Parchi Marini Calabria

    • Leggendo Alvaro insieme

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Streaming

    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Edizioni locali

    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali

    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione

    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network

    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Lacapitalenews.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

  • App

    • Android

    • Apple

  • Privacy

  • Note legali

Social
  • Privacy

  • Note legali

  • Privacy

  • Note legali

  • Cronaca

  • Politica

  • Attualità

  • Economia e lavoro

  • Sanità

  • Sport

  • Cultura

  • Ambiente

  • Meteo

Temi del giorno
  • Ponte sullo Stretto

  • 'Ndrangheta

  • Sezioni
    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Streaming
    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Rubriche
    • Good Morning Vietnam

    • Parchi Marini Calabria

    • Leggendo Alvaro insieme

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Edizioni locali
    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali
    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione
    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network
    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Lacapitalenews.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

  • App
    • Android

    • Apple

Social
  • Privacy

  • Note legali

Home page>Cronaca>La ‘ndrangheta che ammaz...

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie

Francesco Altomonte
21 marzo 202316:00
1 of 13
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Gianluca Canonico: aveva solo 10 anni quando è stato ucciso per sbaglio. La sera del 3 luglio del 1985 mentre giocava sul pianerottolo vicino a casa, nel rione Pescatori, zona Sud della città di Reggio Calabria, un proiettile lo raggiunse alla testa, inducendo uno stato di coma irreversibile dal quale Gianluca non si svegliò più. Dopo cinque giorni, l’8 luglio, il piccolo, che sognava di diventare un pilota, spiccò il suo ultimo volo.

Gianluca fu una vittima involontaria di uno scontro tra gruppi. Questo il quadro emerso dalla ricostruzione degli inquirenti. I due gruppi erano animati dall’intento di offendersi, sostanziatosi in aggressioni e nell’esplosione di alcuni colpi di pistola. Uno solo colpì una persona e quella persona era il piccolo Gianluca. Il responsabile che aprì il fuoco, all'epoca dei fatti minorenne, fu processato e condannato.

Marcella Tassone

Marcella Tassone, viene trucidata a 9 anni la sera del 22 febbraio 1989 mentre si trova in macchina con il fratello, a Laureana di Borrello. Le sparano in faccia sette colpi. Voleva tornare a casa, dove l’aspettavano i genitori, in orario per vedere in televisione il Festival di Sanremo ma la mafia l’ha uccisa. A dieci anni non ancora compiuti Marcella Tassone è stata massacrata insieme al fratello Alfonso, 20 anni, pregiudicato, a colpi di lupara e finita con un colpo di pistola alla testa. 

L'agguato fu portato a termine in contrada Vecchio Macello, una zona disabitata del paese, sulla vecchia strada provinciale. Da dietro un muretto sparano almeno in due contro l’automobile. È un fuoco incrociato che dura per alcuni minuti. Per Alfonso e la sorellina non c' è scampo. Muoiono all' istante. I loro corpi sono irriconoscibili.

Andrea Bonforte

Andrea Bonforte: aveva 15 anni quando fu ucciso all’alba del 2 gennaio 1990 a Catona, nella periferia nord di Reggio. L’agguato alle prime luci dell’alba, nel rione Catona, frazione marina di Reggio Calabria. Andre Bonforte è in compagnia del fratello, vero obiettivo dei killer, un altro fratello e il padre. I quattro si apprestano ad aprire il panificio di loro proprietà. Non fanno neanche il tempo di tirar su per intero la saracinesca che scatta l'agguato mortale.

Da dietro un muretto sparano in tre, con un mitra, un fucile calibro 12 caricato a pallettoni ed una pistola 7,65. Il più piccolo dei Bonforte muore subito. Lo troveranno in una pozza di sangue.

Michele Arcangelo Tripodi

Michele Arcangelo Tripodi: sequestrato e ammazzato a 12 anni a San Ferdinando il 18 marzo 1990. Il cadavere è stato ritrovato solo 7 anni dopo in una campagna di Rosarno, riconosciuto dalla madre dagli indumenti. Secondo quando ricostruito dalle indagini, il bambino era stato prelevato da un commando la sera del 18 marzo mentre sta facendo un giro in bicicletta, sarebbe stato ucciso a colpi d’arma da fuoco e poi sotterrato.

I genitori in un primo momento si erano rivolti a Chi l’ha visto. Si pensava a una fuga, ma il mistero durò poco: otto mesi dopo a morire fu suo padre Rocco Tripodi, legato al clan la Malfa, ammazzato a colpi di lupara. Tra gli inquirenti, allora prese corpo l’ipotesi che il 12enne potesse essere stato ucciso per una vendetta trasversale. 

Arturo Caputo

Arturo Caputo: stava mangiando una pizza in un locale di Strongoli, nel Crotonese, quando viene ucciso a 16 anni la sera del 4 luglio 1990. Finisce sulla traiettoria dei killer che hanno per bersaglio un pregiudicato della zona.

Nel bel mezzo della cena con gli amici il killer entra e comincia a sparare all’impazzata con un fucile a pompa. Spara sei colpi per uccidere Salvatore Scalise, il suo bersaglio. Dopo essere fuggito, si contano tre 16enni a terra: due sono feriti, Arturo Caputo invece è morto.

Domenico Catalano

Domenico Catalano, 16 anni: ucciso in un agguato l’1 settembre 1990 nel quartiere Archi Cep, nella zona nord di Reggio. Si pensa sia stato scambiato per un altro obiettivo dei killer. Erano le 21:30 quando in una strada silenziosa e mal illuminata veniva ucciso a Reggio Calabria il giovane Domenico Catalano. Aveva appena 16 anni; era in vacanza con la famiglia. 

Le indagini condotte dalle forze dell’ordine e dalla magistratura dimostrarono che fu un errore. Domenico quella sera girovagava in motorino con un suo amico; indossava una maglietta gialla a righe simile alla persona che doveva essere giustiziata dai killer. Fu un agguato violento. Lo massacrarono a colpi d’arma da fuoco. 

Elisabetta Gagliardi

Elisabetta Gagliardi: ammazzata a 9 anni con due colpi di pistola alla a Palermiti il 7 settembre 1990. I killer cercavano il padre, pregiudicato che dopo anni a Milani era ritornato con la moglie e la figlia più piccola al suo paese.

E proprio quella mattina, poco prima del duplice omicidio, Mario Gagliardi era scampato a un agguato. Mentre Mario si trovava in paese, la moglie e la figlia erano rimaste a casa in contrada Sanguria. I killer in sua assenza si erano accaniti sulla sua famiglia. La prima ad essere uccisa fu la mamma, Maria Marcella, poi la bambina giustiziata con due colpi alla nuca.

Luca Cristello

Luca Cristello: aveva 14 anni quando scomparve da Francica, nel Vibonese, il 17 maggio 2002. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. I genitori di Lica sono separati e il ragazzino nel 2001 ha raggiunto la madre a Torino e qui ha trovato un lavoro come manovale. Un lavoro che ancora doveva essergli pagato. Per Pasqua, in occasione del matrimonio della sorella, Luca è tornato a Francica.

Alle 17:30 del giorno della sua scomparsa incontra un amico che lo avrebbe accompagnato davanti al bar del paese. Diceva di avere un appuntamento con un altro amico; aveva intenzione di vendere il suo cellulare per sessantamila lire. Da quel momento scompare nel nulla. Tutte le ricerche effettuate nella zona anche dalle unità cinofile risulteranno vane.

Mariangela Ansalone

Mariangela Ansalone: ammazzata a 9 anni durante la faida di Oppido Mamertina l’8 maggio 1998 mentre si trovava insieme con il nonno. La macchina su cui viaggiavano era stata scambiata dai killer per l’auto del clan rivale. 

Quel pomeriggio Mariangela era stata insieme alla sua famiglia all’incontro con gli insegnanti a scuola. Finiti i colloqui si dirigono verso casa e incontrano il nonno materno, Giuseppe, che è andato a prendere nonna Tita, appena uscita dalla chiesa per la messa pomeridiana. Così, tutti insieme, decidono di andare a comprare un gelato. Sono tutti e cinque in auto, la Croma grigia di nonno Giuseppe. Sono quasi le 19 quando si scatena l’inferno.

In quegli istanti alcuni killer hanno appena compiuto un agguato e l’auto di nonno Giuseppe passa davanti al luogo del delitto proprio in quel momento. Gli assassini pensano sia quella del padre di uno degli uomini che hanno appena ucciso e aprono il fuoco contro la famiglia di Mariangela. La bimba morirà poco dopo e anche nonno Giuseppe non ce la farà.

Paolo Rodà

Paolo Rodà: ucciso insieme al padre Pasquale il 2 novembre 2004 nelle campagne di Ferruzzano. Aveva 13 anni. Quella mattina, insieme al papà e al fratello di 17 anni, si era recato in un terreno di proprietà della famiglia per fare qualche lavoretto e dare da mangiare agli animale. Erano appena arrivati e avevano spento il motore della macchina, quando alle loro spalle cominciarono a partire i colpi di lupara.

Paolo, che era seduto sul sedile posteriore, fu colpito immediatamente e morì. Il padre e il figlio maggiore scesero dalla macchina e cercarono di fuggire. Il ragazzo rimase ferito, mentre l'uomo fu raggiunto e ucciso. Il duplice omicidio riaprì la faida di Motticella che lasciò sul campo numerose vittime.

Dodò Gabriele

Dodò Gabriele: era la sera del 25 giugno del 2009 quando due sicari irruppero proprio sul campetto di calcio dove stava giocando a pallone anche Dodò, nella contrada Margherita, alla periferia nord di Crotone. Obiettivo dell'azione era Gabriele Marrazzo, un emergente della mala locale, che fu ucciso sul colpo. I killer, però, incuranti dei possibili bersagli, spararono all'impazzata, ferendo anche altre nove persone, tra le quali il bambino. 

Dodò non venne ucciso sul colpo, ma iniziò un calvario durato tre lunghi mesi; fu ricoverato a Crotone, poi a Catanzaro, operato prima al fegato e poi al cervello, morì il 20 settembre. 

Cocò Campolongo

Nicola Campolongo detto Cocò: sparito quando aveva 3 anni da Cassano allo Jonio il 15 gennaio 2014, insieme con il nonno, il pregiudicato Giuseppe Iannicelli e la sua compagna Ibtissa Touss. Il suo corpo, insieme a quello dei due adulti, è stato ritrovato carbonizzato il 19 gennaio 2014 all’interno dell’auto del nonno.

Il piccolo Cocò era nel posto sbagliato, con la persona sbagliata e nel momento sbagliato. Sì, perché la sua vita era già segnata dalla nascita. Nato dietro le sbarre, Nicola Campolongo ha vissuto i primi mesi in una cella perché la madre Antonia Iannicelli di 24 anni e il padre Nicola Campolongo di 26, erano detenuti nel penitenziario di Castrovillari, per questioni legate al traffico di droga. 

Cocò era il terzo di tre figli e, siccome era ancore in fasce, Antonia venne messa ai domiciliari fino al 2012, quando ritornò in carcere per aver violato gli obblighi di legge. Antonia, infatti, portando con sé i suoi tre figli, era andata a far visita al marito detenuto, senza essere autorizzata. Si decise allora di affidare a nonno “Peppino” il piccolo Nicola, mentre le sorelline di 2 e 4 anni erano con zia Simona.

Il 15 gennaio, il bambino scompare insieme al nonno e alla compagna dell'anziano. Quattro giorni dopo la macabra scoperta: i cadaveri carbonizzati di Cocò e dei due adulti vengono ritrovati nell'auto del nonno. 

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie
1 of 13
Tag
ndrangheta · vittime mafia

Tutti gli articoli di Cronaca

Inchiesta Cassandra

’Ndrangheta, da un bancone sul lungomare al monopolio della movida: la scalata della cosca Megna nei locali della “Crotone bene”

Le “teste di legno” a cui intestare i locali, le minacce alla concorrenza e le parole dei collaboratori: «Pennisi affiliato in carcere, ora la sua clientela appartiene alla buona borghesia»
’Ndrangheta,\u00A0da un bancone sul lungomare al monopolio della movida:\u00A0la scalata della cosca Megna nei locali della “Crotone bene”\n
Mafie pervasive

«‘Ndrangheta tangibile nella vita quotidiana di ogni calabrese», nella banca dati della Dia di Catanzaro 50mila nomi attenzionati

Il direttore della Direzione investigativa antimafia catanzarese che copre quattro province calabresi: «Numeri che danno la misura di quanto l'organizzazione criminale sia infiltrata nel territorio»
Redazione Cronaca
«‘Ndrangheta tangibile nella vita quotidiana di ogni calabrese», nella banca dati della Dia di Catanzaro 50mila nomi attenzionati
Stige

«Si chiude il capitolo più doloroso della mia vita, questa sentenza mi restituisce la dignità»: parla l’ex sindaco di Melissa dopo l’assoluzione

Assolto «perché il fatto non sussiste» da un’accusa di concussione, Raffaele Falbo ricostruisce il lungo calvario giudiziario: «Non è una vittoria personale, ma il trionfo della giustizia e della verità»
Redazione Attualità
«Si chiude il capitolo più doloroso della mia vita, questa sentenza mi restituisce la dignità»: parla l’ex sindaco di Melissa dopo l’assoluzione\n
Cronaca

Controlli straordinari a Sellia Marina: denunciato un giovane automobilista e chiusi due bar

Il conducente dell’auto, alla richiesta di sottoporsi ai previsti accertamenti sanitari per verificare l’eventuale alterazione psicofisica, ha opposto rifiuto
Controlli straordinari a Sellia Marina: denunciato un giovane automobilista e chiusi due bar\n

Video consigliati

VEDI TUTTI
Sanità

Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione

10 dicembre 2025
Ore 20:55
Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione
Società

Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess

10 dicembre 2025
Ore 12:00
Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess
Politica

La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»

10 dicembre 2025
Ore 12:07
La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»
Società

Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»

10 dicembre 2025
Ore 12:45
Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»
Politica

La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»

10 dicembre 2025
Ore 12:07
La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»
Società

Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»

10 dicembre 2025
Ore 12:45
Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»
Sanità

Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione

10 dicembre 2025
Ore 20:55
Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione
Società

Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess

10 dicembre 2025
Ore 12:00
Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess
Politica

La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»

10 dicembre 2025
Ore 12:07
La Rende di Sandro Principe: «Sarà a misura d'uomo»
Società

Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»

10 dicembre 2025
Ore 12:45
Sframeli: «Cresce ribellione civile contro 'ndrangheta»
Sanità

Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione

10 dicembre 2025
Ore 20:55
Buone notizie per il Vibonese dal vertice in Regione
Società

Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess

10 dicembre 2025
Ore 12:00
Ponte sullo Stretto, ora si attende il Cipess
Il provvedimento

La ’ndrangheta nelle scommesse online, beni per 600mila euro sequestrati a imprenditori vicini al clan Arena

I due erano stati coinvolti nell’operazione Jonny. Il decreto è stato eseguito dalla Guardia di finanza di Catanzaro: immobili, polizze e un’auto appartenenti ai due uomini ritenuti vicini alla cosca del Crotonese
Redazione Cronaca
11 dicembre 2025
Ore 06:47
La ’ndrangheta nelle scommesse online,\u00A0beni per 600mila euro sequestrati a imprenditori vicini al clan Arena\n
L’operazione

Una fiumara “prosciugata” per produrre lamponi a San Luca, sequestrati 35mila metri quadri di serre abusive: 4 denunce

VIDEO | Operazione dei carabinieri in Aspromonte: bloccata un’area agricola abusiva con strutture realizzate senza permessi in una zona sottoposta a vincolo. Indagato anche un prelievo illecito di 25mila metri cubi d’acqua al giorno dal corso d’acqua adiacente
Redazione Cronaca
11 dicembre 2025
Ore 06:21
Una fiumara “prosciugata” per produrre lamponi\u00A0a San Luca,\u00A0sequestrati 35mila metri quadri di serre abusive: 4 denunce\n
"Cosa succede in città?”

Cosenza, due giovani insultano alcuni adulti nel McDonald’s di piazza Bilotti e scoppia una rissa

Il personale del fast food ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, mentre diversi clienti, visibilmente scossi, assistevano alla scena
Redazione
10 dicembre 2025
Ore 20:20
Cosenza, due giovani insultano alcuni adulti nel McDonald’s di piazza Bilotti e scoppia una rissa
Stupro nella Capitale

Sarebbe calabrese la ragazza violentata da tre uomini a Roma all’uscita della metropolitana

L’aggressione nella notte tra il 6 e il 7 dicembre. La 23enne si era presentata da sola al pronto soccorso. In corso le indagini per risalire ai responsabili, verifiche anche sulle immagini della videosorveglianza
Redazione Cronaca
10 dicembre 2025
Ore 18:49
Sarebbe calabrese la ragazza violentata da tre uomini a Roma all’uscita della metropolitana\n
il caso

Furti in attività commerciali di Gioia Tauro, i proprietari: «Denunciate e non acquistate da canali sospetti»

Ad essere presi di mira dai malviventi il rivenditore di elettrodomestici "Uniclima srl" e il negozio di articoli sportivi "Gieffe sport". I titolari lanciano un appello rivolto ai cittadini
Giuseppe Mancini
10 dicembre 2025
Ore 18:01
Furti in attività commerciali di Gioia Tauro, i proprietari: «Denunciate e non acquistate da canali sospetti»\n
Lutto nello sport calabrese

Morto a Rende Carmelo Miceli, bandiera del Lecce: allenò anche la Juniores del Cosenza calcio

L’ex difensore giallorosso, 67 anni, è stato colto da un infarto mentre passeggiava in via Genova: inutili i soccorsi del 118. In carriera 290 presenze tra A e B e una lunga esperienza da allenatore
Redazione
10 dicembre 2025
Ore 17:34
Morto a Rende Carmelo Miceli, bandiera del Lecce: allenò anche la Juniores del Cosenza calcio\n
aggressione a scuola

Girifalco, aggredita la dirigente scolastica. Ferma condanna dell’Associazione Nazionale Presidi e Alte Professionalità della Calabria 

Per il presidente Domenico Agazio Servello «l’aggressione alla dirigente Coda costituisce un atto di gravità assoluta che non può essere tollerato in alcun contesto»
Redazione Cronaca
10 dicembre 2025
Ore 16:56
Girifalco, aggredita la dirigente scolastica. Ferma condanna dell’Associazione Nazionale Presidi e Alte Professionalità della Calabria\u00A0\n
Sentenza favorevole

Servizio elisoccorso in Calabria, assolti tutti gli imputati perché il fatto non sussiste: erano accusati di aver turbato la gara per favorire la Inaer Aviation

La Procura aveva chiesto la condanna a 2 anni di reclusione per l’ex responsabile del 118, per un dirigente della Regione Calabria e per i due direttori della società 
Redazione
10 dicembre 2025
Ore 16:41
Servizio elisoccorso in Calabria,\u00A0assolti tutti gli imputati perché il fatto non sussiste: erano accusati di aver turbato la gara per favorire la Inaer Aviation\n
Primo grado

Pestaggio a Cosenza, due condanne per l’aggressione al titolare di un locale della movida cosentina

Il tribunale collegiale di Cosenza ha ritenuto colpevoli Francesco Rango e Giuseppe Bevilacqua per i fatti avvenuti nell’aprile del 2024 in piazza Riforma
Antonio Alizzi
10 dicembre 2025
Ore 15:56
Pestaggio a Cosenza, due condanne per l’aggressione al titolare di un locale della movida cosentina\n
La requisitoria

Pressioni per far ritrattare Emanuele Mancuso, nell’appello bis chiesta la condanna del padre e della madre del pentito

I coniugi sono accusati di violenza privata. Invocata anche l’aggravante mafiosa per i reati commessi dal fratello Giuseppe. Le frasi dopo la scelta di collaborare con la giustizia: «Tuo figlio è uscito pazzo» 
Alessia Truzzolillo
10 dicembre 2025
Ore 14:22
Pressioni per far ritrattare Emanuele Mancuso, nell’appello bis chiesta la condanna del padre e della madre del pentito\n
I pericoli della rete

Vittima di furto d’identità finisce indagata per truffa online: assolta a Sassari una donna di Cassano all’Ionio

Ingannata da malviventi che hanno usato i suoi dati per aprire un conto dedicato a frodi sul web, la donna ha dimostrato la propria estraneità grazie alla difesa dell’avvocato Antonio Marino. Il caso rilancia l’allarme sulle truffe digitali e sulla necessità di proteggere con cura i propri dati
Franco Sangiovanni
10 dicembre 2025
Ore 12:41
Vittima di furto d’identità finisce indagata per truffa online: assolta a Sassari una donna di Cassano all’Ionio\n
La sentenza

Omicidio Valenti a San Calogero: assolti in Corte d’Assise gli imputati

Sotto processo erano finiti l’imprenditore Salvatore Barone e la figlia e la moglie di Cosma Damiano Sibio, quest’ultimo già condannato in via definitiva
Giuseppe Baglivo
10 dicembre 2025
Ore 11:39
Omicidio Valenti a San Calogero: assolti in Corte d’Assise gli imputati\n
Curve criminali

’Ndrangheta a San Siro, Ferdico e il calabrese Simoncini offrono 150mila euro alla moglie del capo ultrà che avrebbero ucciso

Prima udienza a Milano per processo sull’omicidio di Vittorio Boiocchi. Il legale dei famigliari della vittima: «Cifra incongrua, vogliono rimanere parte civile per accertare la verità»
Redazione Cronaca
10 dicembre 2025
Ore 10:43
’Ndrangheta a San Siro, Ferdico e il calabrese Simoncini offrono 150mila euro alla moglie del capo ultrà che avrebbero ucciso\n
Contro la criminalità

Intimidazioni a Lamezia, Confapi Calabria prende posizione: «Violenza che paralizza il nostro territorio, ora basta»

Dopo gli ultimi episodi in città, l’associazione invita a denunciare e chiede alle autorità competenti l’adozione immediata di misure straordinarie per arginare la recrudescenza criminale
Redazione Cronaca
10 dicembre 2025
Ore 09:53
Intimidazioni a Lamezia, Confapi Calabria prende posizione: «Violenza che paralizza il nostro territorio, ora basta»
Il blitz

Operazione antimafia a Crotone: tre misure cautelari e sequestri per infiltrazioni nel mondo del food & beverage – NOMI

Blitz della Dda di Catanzaro che ha puntato a sgominare un presunto sodalizio ’ndranghetista attivo nella provincia e con con ramificazioni anche in altre zone della Calabria
Redazione
10 dicembre 2025
Ore 08:44
Operazione antimafia\u00A0a Crotone: tre misure cautelari e sequestri per infiltrazioni\u00A0nel mondo del\u00A0food & beverage – NOMI\n
criminalità

Schiavonea, giovane marocchino in fin di vita dopo un efferato pestaggio

Trasferito d’urgenza da Corigliano Rossano a Cosenza, rischia di perdere un occhio e presenta lesioni che compromettono le funzioni vitali
Matteo Lauria
10 dicembre 2025
Ore 07:21
Schiavonea, giovane marocchino in fin di vita dopo un efferato pestaggio
pirata della strada

Corigliano Rossano, travolge un’anziana e fugge via a bordo della sua auto

Era uscita dalla chiesa del quartiere, anziana oltre i settant’anni ferita e ricoverata in ortopedia all’ospedale Giannettasio. Carabinieri al lavoro per rintracciare il conducente
Matteo Lauria
10 dicembre 2025
Ore 07:11
Corigliano Rossano, travolge un’anziana\u00A0e fugge via a bordo della sua auto
L’operazione

Maxi blitz a Palermo: 50 indagati per reati di mafia e narcotraffico, scoperti i nuovi vertici del mandamento cittadino

Custodie cautelari, domiciliari e fermi dopo un’ampia indagine della Dda: oltre 350 agenti impegnati e una rete di traffici illeciti ricostruita dagli investigatori
Redazione
10 dicembre 2025
Ore 07:08
Maxi blitz a Palermo: 50 indagati per reati di mafia e narcotraffico, scoperti i nuovi vertici del mandamento cittadino\n
Il patto

Antonio Scimone, l’imprenditore di Melito e la “via segreta” ai Servizi: soffiate sui clan e una Golf per il maresciallo

Un’informativa della Dia di Reggio Calabria ricostruisce i contatti tra Antonio Scimone e il maresciallo Michele Bruschi, con l’obiettivo di inserire l’imprenditore negli apparati di sicurezza in cambio di un’automobile (e di notizie sulle cosche della Locride)
Pablo Petrasso
10 dicembre 2025
Ore 06:06
Antonio Scimone, l’imprenditore di Melito e la “via segreta” ai Servizi: soffiate sui clan\u00A0e una Golf per il maresciallo\n
Fervido desiderio di Giustizia e Libertà

10 dicembre 1976, il delitto che scosse Cittanova e accese un faro sulla Calabria: muore, ucciso per errore dalla 'ndrangheta, il giovane comunista Ciccio Vinci

In piena Faida, in una sera d’inverno si trovava a bordo della macchina del cugino con la zia e un altro cugino. L’anno dopo l’intensa interpellanza della deputata comunista, emiliana ma reggina e calabrese di adozione, Enza Marchi, per invocare interventi straordinari contro la mafia in Calabria
Anna Foti
10 dicembre 2025
Ore 05:30
10 dicembre 1976,\u00A0il\u00A0delitto\u00A0che scosse Cittanova e accese un faro sulla Calabria: muore, ucciso per errore dalla 'ndrangheta, il\u00A0giovane comunista Ciccio Vinci
1
2
3
4
5
6
7
8
9
...
PIU LETTI
1

Calabria Film Commission: «Il set di Sandokan tra le erbacce? Striscia la Notizia citava un servizio realizzato in agosto»

2

«Mia moglie è invalida al 100 per cento ma nessuno ci aiuta»: il grido di dolore di un pensionato calabrese

3

Antonio Scimone, l’imprenditore di Melito e la “via segreta” ai Servizi: soffiate sui clan e una Golf per il maresciallo

4

La denuncia di uno chef calabrese: «Mesi di lavoro non pagati, denunciate»

5

Malato di tumore in lista d'attesa per nove mesi per una pet con contrasto, la lettera a Occhiuto

Iscriviti
alla Newsletter
Se vuoi ricevere gratuitamente
tutte le notizie di LaC News
lascia il tuo indirizzo email e iscriviti

In onda su:

DTT - Canali 11 e 111

Scarica tutte le nostre app!
LaC Network
  • Footer 1
    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

  • Footer 2
    • lacitymag.it

    • lacapitalenews.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

LaC News24 - L’informazione che fa notizia

Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

Direttore Responsabile Francesco Laratta

Vicedirettore Enrico De Girolamo e Pablo Petrasso

Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

www.diemmecom.it

PrivacyNote legali