logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Rubriche

    • Good Morning Vietnam

    • Parchi Marini Calabria

    • Leggendo Alvaro insieme

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Streaming

    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Edizioni locali

    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali

    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione

    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network

    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Lacapitalenews.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

  • App

    • Android

    • Apple

  • Privacy

  • Note legali

Social
  • Privacy

  • Note legali

  • Privacy

  • Note legali

  • Cronaca

  • Politica

  • Attualità

  • Economia e lavoro

  • Sanità

  • Sport

  • Cultura

  • Ambiente

  • Meteo

Temi del giorno
  • Ponte sullo Stretto

  • Giunta Calabria

  • 'Ndrangheta

  • Sezioni
    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Streaming
    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Rubriche
    • Good Morning Vietnam

    • Parchi Marini Calabria

    • Leggendo Alvaro insieme

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Edizioni locali
    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali
    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione
    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network
    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Lacapitalenews.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

  • App
    • Android

    • Apple

Social
  • Privacy

  • Note legali

Home page>Cronaca>La ‘ndrangheta che ammaz...

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie

Francesco Altomonte
21 marzo 202316:00
1 of 13
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Gianluca Canonico: aveva solo 10 anni quando è stato ucciso per sbaglio. La sera del 3 luglio del 1985 mentre giocava sul pianerottolo vicino a casa, nel rione Pescatori, zona Sud della città di Reggio Calabria, un proiettile lo raggiunse alla testa, inducendo uno stato di coma irreversibile dal quale Gianluca non si svegliò più. Dopo cinque giorni, l’8 luglio, il piccolo, che sognava di diventare un pilota, spiccò il suo ultimo volo.

Gianluca fu una vittima involontaria di uno scontro tra gruppi. Questo il quadro emerso dalla ricostruzione degli inquirenti. I due gruppi erano animati dall’intento di offendersi, sostanziatosi in aggressioni e nell’esplosione di alcuni colpi di pistola. Uno solo colpì una persona e quella persona era il piccolo Gianluca. Il responsabile che aprì il fuoco, all'epoca dei fatti minorenne, fu processato e condannato.

Marcella Tassone

Marcella Tassone, viene trucidata a 9 anni la sera del 22 febbraio 1989 mentre si trova in macchina con il fratello, a Laureana di Borrello. Le sparano in faccia sette colpi. Voleva tornare a casa, dove l’aspettavano i genitori, in orario per vedere in televisione il Festival di Sanremo ma la mafia l’ha uccisa. A dieci anni non ancora compiuti Marcella Tassone è stata massacrata insieme al fratello Alfonso, 20 anni, pregiudicato, a colpi di lupara e finita con un colpo di pistola alla testa. 

L'agguato fu portato a termine in contrada Vecchio Macello, una zona disabitata del paese, sulla vecchia strada provinciale. Da dietro un muretto sparano almeno in due contro l’automobile. È un fuoco incrociato che dura per alcuni minuti. Per Alfonso e la sorellina non c' è scampo. Muoiono all' istante. I loro corpi sono irriconoscibili.

Andrea Bonforte

Andrea Bonforte: aveva 15 anni quando fu ucciso all’alba del 2 gennaio 1990 a Catona, nella periferia nord di Reggio. L’agguato alle prime luci dell’alba, nel rione Catona, frazione marina di Reggio Calabria. Andre Bonforte è in compagnia del fratello, vero obiettivo dei killer, un altro fratello e il padre. I quattro si apprestano ad aprire il panificio di loro proprietà. Non fanno neanche il tempo di tirar su per intero la saracinesca che scatta l'agguato mortale.

Da dietro un muretto sparano in tre, con un mitra, un fucile calibro 12 caricato a pallettoni ed una pistola 7,65. Il più piccolo dei Bonforte muore subito. Lo troveranno in una pozza di sangue.

Michele Arcangelo Tripodi

Michele Arcangelo Tripodi: sequestrato e ammazzato a 12 anni a San Ferdinando il 18 marzo 1990. Il cadavere è stato ritrovato solo 7 anni dopo in una campagna di Rosarno, riconosciuto dalla madre dagli indumenti. Secondo quando ricostruito dalle indagini, il bambino era stato prelevato da un commando la sera del 18 marzo mentre sta facendo un giro in bicicletta, sarebbe stato ucciso a colpi d’arma da fuoco e poi sotterrato.

I genitori in un primo momento si erano rivolti a Chi l’ha visto. Si pensava a una fuga, ma il mistero durò poco: otto mesi dopo a morire fu suo padre Rocco Tripodi, legato al clan la Malfa, ammazzato a colpi di lupara. Tra gli inquirenti, allora prese corpo l’ipotesi che il 12enne potesse essere stato ucciso per una vendetta trasversale. 

Arturo Caputo

Arturo Caputo: stava mangiando una pizza in un locale di Strongoli, nel Crotonese, quando viene ucciso a 16 anni la sera del 4 luglio 1990. Finisce sulla traiettoria dei killer che hanno per bersaglio un pregiudicato della zona.

Nel bel mezzo della cena con gli amici il killer entra e comincia a sparare all’impazzata con un fucile a pompa. Spara sei colpi per uccidere Salvatore Scalise, il suo bersaglio. Dopo essere fuggito, si contano tre 16enni a terra: due sono feriti, Arturo Caputo invece è morto.

Domenico Catalano

Domenico Catalano, 16 anni: ucciso in un agguato l’1 settembre 1990 nel quartiere Archi Cep, nella zona nord di Reggio. Si pensa sia stato scambiato per un altro obiettivo dei killer. Erano le 21:30 quando in una strada silenziosa e mal illuminata veniva ucciso a Reggio Calabria il giovane Domenico Catalano. Aveva appena 16 anni; era in vacanza con la famiglia. 

Le indagini condotte dalle forze dell’ordine e dalla magistratura dimostrarono che fu un errore. Domenico quella sera girovagava in motorino con un suo amico; indossava una maglietta gialla a righe simile alla persona che doveva essere giustiziata dai killer. Fu un agguato violento. Lo massacrarono a colpi d’arma da fuoco. 

Elisabetta Gagliardi

Elisabetta Gagliardi: ammazzata a 9 anni con due colpi di pistola alla a Palermiti il 7 settembre 1990. I killer cercavano il padre, pregiudicato che dopo anni a Milani era ritornato con la moglie e la figlia più piccola al suo paese.

E proprio quella mattina, poco prima del duplice omicidio, Mario Gagliardi era scampato a un agguato. Mentre Mario si trovava in paese, la moglie e la figlia erano rimaste a casa in contrada Sanguria. I killer in sua assenza si erano accaniti sulla sua famiglia. La prima ad essere uccisa fu la mamma, Maria Marcella, poi la bambina giustiziata con due colpi alla nuca.

Luca Cristello

Luca Cristello: aveva 14 anni quando scomparve da Francica, nel Vibonese, il 17 maggio 2002. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. I genitori di Lica sono separati e il ragazzino nel 2001 ha raggiunto la madre a Torino e qui ha trovato un lavoro come manovale. Un lavoro che ancora doveva essergli pagato. Per Pasqua, in occasione del matrimonio della sorella, Luca è tornato a Francica.

Alle 17:30 del giorno della sua scomparsa incontra un amico che lo avrebbe accompagnato davanti al bar del paese. Diceva di avere un appuntamento con un altro amico; aveva intenzione di vendere il suo cellulare per sessantamila lire. Da quel momento scompare nel nulla. Tutte le ricerche effettuate nella zona anche dalle unità cinofile risulteranno vane.

Mariangela Ansalone

Mariangela Ansalone: ammazzata a 9 anni durante la faida di Oppido Mamertina l’8 maggio 1998 mentre si trovava insieme con il nonno. La macchina su cui viaggiavano era stata scambiata dai killer per l’auto del clan rivale. 

Quel pomeriggio Mariangela era stata insieme alla sua famiglia all’incontro con gli insegnanti a scuola. Finiti i colloqui si dirigono verso casa e incontrano il nonno materno, Giuseppe, che è andato a prendere nonna Tita, appena uscita dalla chiesa per la messa pomeridiana. Così, tutti insieme, decidono di andare a comprare un gelato. Sono tutti e cinque in auto, la Croma grigia di nonno Giuseppe. Sono quasi le 19 quando si scatena l’inferno.

In quegli istanti alcuni killer hanno appena compiuto un agguato e l’auto di nonno Giuseppe passa davanti al luogo del delitto proprio in quel momento. Gli assassini pensano sia quella del padre di uno degli uomini che hanno appena ucciso e aprono il fuoco contro la famiglia di Mariangela. La bimba morirà poco dopo e anche nonno Giuseppe non ce la farà.

Paolo Rodà

Paolo Rodà: ucciso insieme al padre Pasquale il 2 novembre 2004 nelle campagne di Ferruzzano. Aveva 13 anni. Quella mattina, insieme al papà e al fratello di 17 anni, si era recato in un terreno di proprietà della famiglia per fare qualche lavoretto e dare da mangiare agli animale. Erano appena arrivati e avevano spento il motore della macchina, quando alle loro spalle cominciarono a partire i colpi di lupara.

Paolo, che era seduto sul sedile posteriore, fu colpito immediatamente e morì. Il padre e il figlio maggiore scesero dalla macchina e cercarono di fuggire. Il ragazzo rimase ferito, mentre l'uomo fu raggiunto e ucciso. Il duplice omicidio riaprì la faida di Motticella che lasciò sul campo numerose vittime.

Dodò Gabriele

Dodò Gabriele: era la sera del 25 giugno del 2009 quando due sicari irruppero proprio sul campetto di calcio dove stava giocando a pallone anche Dodò, nella contrada Margherita, alla periferia nord di Crotone. Obiettivo dell'azione era Gabriele Marrazzo, un emergente della mala locale, che fu ucciso sul colpo. I killer, però, incuranti dei possibili bersagli, spararono all'impazzata, ferendo anche altre nove persone, tra le quali il bambino. 

Dodò non venne ucciso sul colpo, ma iniziò un calvario durato tre lunghi mesi; fu ricoverato a Crotone, poi a Catanzaro, operato prima al fegato e poi al cervello, morì il 20 settembre. 

Cocò Campolongo

Nicola Campolongo detto Cocò: sparito quando aveva 3 anni da Cassano allo Jonio il 15 gennaio 2014, insieme con il nonno, il pregiudicato Giuseppe Iannicelli e la sua compagna Ibtissa Touss. Il suo corpo, insieme a quello dei due adulti, è stato ritrovato carbonizzato il 19 gennaio 2014 all’interno dell’auto del nonno.

Il piccolo Cocò era nel posto sbagliato, con la persona sbagliata e nel momento sbagliato. Sì, perché la sua vita era già segnata dalla nascita. Nato dietro le sbarre, Nicola Campolongo ha vissuto i primi mesi in una cella perché la madre Antonia Iannicelli di 24 anni e il padre Nicola Campolongo di 26, erano detenuti nel penitenziario di Castrovillari, per questioni legate al traffico di droga. 

Cocò era il terzo di tre figli e, siccome era ancore in fasce, Antonia venne messa ai domiciliari fino al 2012, quando ritornò in carcere per aver violato gli obblighi di legge. Antonia, infatti, portando con sé i suoi tre figli, era andata a far visita al marito detenuto, senza essere autorizzata. Si decise allora di affidare a nonno “Peppino” il piccolo Nicola, mentre le sorelline di 2 e 4 anni erano con zia Simona.

Il 15 gennaio, il bambino scompare insieme al nonno e alla compagna dell'anziano. Quattro giorni dopo la macabra scoperta: i cadaveri carbonizzati di Cocò e dei due adulti vengono ritrovati nell'auto del nonno. 

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie
1 of 13
Tag
ndrangheta · vittime mafia

Tutti gli articoli di Cronaca

Rinascita Scott

Dalle logge massoniche ai rapporti con i Mancuso, l’ultimo affondo della Dda su Pittelli: «Ha travalicato il mandato difensivo»

In una corposa memoria di oltre 1000 pagine, l’accusa deposita agli atti del processo d’appello tutto il materiale raccolto nel procedimento di primo grado. La loggia Pitagora e l’appoggio alle elezioni del 2006, «le condotte extra ordinem» e la ricerca dei verbali del pentito Mantella
Dalle logge massoniche ai rapporti con i Mancuso, l’ultimo affondo della Dda su Pittelli: «Ha travalicato il mandato difensivo»\n
Sistema scardinato

Prestiti non autorizzati ai clienti ludopatici, nei guai due centri scommesse nel Crotonese

A Isola Capo Rizzuto e Strongoli la Polizia ha scoperto un giro di concessione arbitraria di denaro. Le indagini continuano per individuare eventuali minacce o attività di usura
Redazione Cronaca
Prestiti non autorizzati ai clienti ludopatici, nei guai due centri scommesse nel Crotonese\n
Ladri in azione

Coppia di Scampia arrestata per furti in appartamenti a Taurianova e Vibo: rintracciati grazie a telecamere e video su TikTok 

Le indagini sono partite dalla denuncia dopo un colpo in una villetta della città del Reggino e hanno portato all’uomo e alla donna già noti alle forze dell’ordine
Redazione
Coppia di Scampia arrestata per furti in appartamenti a\u00A0Taurianova e Vibo:\u00A0rintracciati\u00A0grazie a telecamere e video su TikTok\u00A0\n
Violenza tra le sbarre

Detenuto aggredisce due poliziotti penitenziari nel carcere di Castrovillari mentre va a telefonare alla famiglia

La denuncia del Sappe: «Affetto da disturbi psichiatrici, inopportuna la sua assegnazione a questo istituto, privo di personale sanitario specialistico. Necessario un trasferimento urgente»
Redazione Attualità
Detenuto aggredisce due poliziotti penitenziari nel carcere di Castrovillari mentre va a telefonare alla famiglia\n\n\n

Video consigliati

VEDI TUTTI
Politica

Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito

7 dicembre 2025
Ore 13:18
Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito
Società

Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari

7 dicembre 2025
Ore 13:15
Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari
Sport

Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena

7 dicembre 2025
Ore 13:24
Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena
Società

A Scalea gli Stati Generali del volontariato

7 dicembre 2025
Ore 13:21
A Scalea gli Stati Generali del volontariato
Sport

Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena

7 dicembre 2025
Ore 13:24
Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena
Società

A Scalea gli Stati Generali del volontariato

7 dicembre 2025
Ore 13:21
A Scalea gli Stati Generali del volontariato
Politica

Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito

7 dicembre 2025
Ore 13:18
Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito
Società

Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari

7 dicembre 2025
Ore 13:15
Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari
Sport

Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena

7 dicembre 2025
Ore 13:24
Il Catanzaro pronto per la trasferta di Modena
Società

A Scalea gli Stati Generali del volontariato

7 dicembre 2025
Ore 13:21
A Scalea gli Stati Generali del volontariato
Politica

Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito

7 dicembre 2025
Ore 13:18
Rosy Bindi chiede stabilità e un centrosinistra unito
Società

Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari

7 dicembre 2025
Ore 13:15
Carcere e resilienza, stop alla violenza a Castrovillari
Il fatto

Lamezia Terme, Gentile condanna l’attentato al cantiere Ferraro: «Atto vile contro la città»

Il deputato cosentino di Forza Italia esprime solidarietà dopo l’incendio dell’escavatore e ribadisce il sostegno dello Stato alla comunità lametina
Redazione
7 dicembre 2025
Ore 12:07
Lamezia Terme,\u00A0Gentile condanna l’attentato al cantiere Ferraro: «Atto vile contro la città»\n
Sangue sulla SS 18

Incidente stradale a Paravati, terribile scontro tra una moto di grossa cilindrata e l’auto del sindaco di Mileto

L’impatto ha scaraventato il motociclista fuori dalla carreggiata. Alla guida della Toyota Yaris, il primo cittadino Giordano. Sul posto i carabinieri e gli operatori del 118 per i primi soccorsi
Giuseppe Currà
7 dicembre 2025
Ore 10:37
Incidente stradale a Paravati, terribile scontro tra una moto di grossa cilindrata e l’auto del sindaco di Mileto\n
In manette

Spaccio di cocaina a Crotone, arrestato 16enne: in casa nascondeva droga già suddivisa pronta alla vendita

Da quanto emerso, il ragazzo rappresentava un punto di riferimento per lo spaccio di sostanza stupefacente tra i più giovani
Redazione Cronaca
7 dicembre 2025
Ore 10:17
Spaccio di cocaina a Crotone, arrestato 16enne: in casa nascondeva droga già suddivisa pronta alla vendita\n
Escalation criminale

Nuova intimidazione a Lamezia: incendiato escavatore. Il sindaco: «Attacco al desiderio di riscatto della città»

Il primo cittadino Murone sull’episodio avvenuto in un cantiere dove sono in corso lavori di riqualificazione urbana: «Vicinanza alla ditta. La città onesta è con voi»
Redazione Cronaca
7 dicembre 2025
Ore 09:43
Nuova\u00A0intimidazione a Lamezia: incendiato escavatore. Il sindaco: «Attacco al desiderio di riscatto della città»\n
Il fatto

Amendolara, casa allagata: bimba di 4 mesi salvata con una ruspa

La sindaca Maria Rita Acciardi, già allertata il giorno precedente dal peggioramento delle condizioni meteo, aveva attivato il Coc comunale e disposto misure urgenti di sicurezza
Matteo Lauria
7 dicembre 2025
Ore 08:08
Amendolara, casa allagata: bimba di 4 mesi salvata con una ruspa\n
In manette

Crotone, forza un posto di blocco e si dà alla fuga: inseguito e arrestato dai carabinieri

L’uomo, sprovvisto di patente, ha percorso a folle velocità le strade della periferia cittadina, in alcuni tratti anche contromano. Disposti i domiciliari
Redazione
7 dicembre 2025
Ore 07:32
Crotone, forza un posto di blocco e si dà alla fuga: inseguito e arrestato dai carabinieri\n
Esclusivo

«Sognavamo una famiglia, poi la nostra vita è finita…»: il marito di Martina Piserà racconta la tragedia allo Jazzolino di Vibo

Alberto Lascala concede al nostro network un’intervista da brividi durante la quale ripercorre i momenti di quella tragica notte di maggio durante la quale in appena due ore vide morire la moglie 32enne al settimo mese di gravidanza e il loro bambino. Due gli operatori sanitari indagati
Cristina Iannuzzi
7 dicembre 2025
Ore 05:15
«Sognavamo una famiglia, poi la nostra vita è finita…»: il marito di Martina Piserà racconta la tragedia allo Jazzolino di Vibo\n
intimidazione

Cassano all’Ionio, dato alle fiamme un bar. Il sindaco stigmatizza il vile gesto

Le fiamme nella notte devastano la facciata del locale accanto alla villa comunale. I proprietari evitano il peggio, il sindaco Iacobini chiama all’unità e alla solidarietà
Redazione
6 dicembre 2025
Ore 13:30
Cassano all’Ionio, dato alle fiamme un bar. Il sindaco stigmatizza il vile gesto
incidente fatale

Bagnara Calabra, giovane ferito al volto da un colpo di pistola esploso per errore: arrestato l’amico

Un colpo partito accidentalmente mentre l’arma veniva mostrata: così un giovane di Bagnara Calabra è rimasto gravemente ferito al volto.
Redazione
6 dicembre 2025
Ore 06:10
Bagnara Calabra, giovane ferito al volto da un colpo di pistola esploso per errore: arrestato l’amico\n
L’inchiesta

Due operatori sanitari dell’ospedale di Vibo indagati per la morte di Martina Piserà deceduta al 7° mese di gravidanza

In servizio allo Jazzolino sono sotto inchiesta con l’accusa di omicidio colposo. La tragedia si consumò nella notte tra il 3 e il 4 maggio quando a perdere la vita furono la 32enne di Pizzo e il bambino che portava in grembo
Cristina Iannuzzi
6 dicembre 2025
Ore 05:15
Due operatori sanitari dell’ospedale di Vibo indagati per la morte di Martina Piserà deceduta al 7° mese di gravidanza\n
In carcere

Prima la lite davanti casa a Filandari, poi gli spari: arrestati due giovani per tentato omicidio

La vittima, ferita ad una gamba, si era recata all’ospedale di Vibo per le cure. Le indagini erano partite a seguito della segnalazione del nosocomio. Alla base dell’aggressione, avvenuta il 5 ottobre scorso, una contesa personale
Redazione
5 dicembre 2025
Ore 17:53
Prima la lite davanti casa a Filandari, poi gli spari: arrestati due giovani per tentato omicidio\n
La sentenza

Indennità chilometrica, la Corte ribalta Calabria Verde

La Corte d’Appello di Catanzaro riconosce natura retributiva al rimborso chilometrico dei forestali
Redazione
5 dicembre 2025
Ore 17:33
Indennità chilometrica, la Corte ribalta Calabria Verde\n
La denuncia

Il cartello shock all’ospedale di Lamezia Terme: salme accostate ai “rifiuti sporchi”

A rendere pubblico la presenza dell’insegna dell’Asp di Catanzaro davanti il nosocomio lametino l’imprenditore Francesco Grandinetti: «Accostamento aberrante e irrispettoso»
Redazione Cronaca
5 dicembre 2025
Ore 13:40
Il cartello shock all’ospedale di Lamezia Terme: salme accostate ai “rifiuti sporchi”\n
Comuni in trincea

«Basta con il clima di violenza, anche sui social»: Gioia Tauro si compatta dopo l’attentato incendiario al Comune

Presenti al Consiglio aperto diversi amministratori locali che hanno espresso solidarietà e invocato maggiori tutele, scarsa partecipazione delle associazioni al Consiglio aperto. Il sindaco Scarcella: «Quella che ha il timbro della mafia non è l’unica violenza»
Giuseppe Mancini
5 dicembre 2025
Ore 13:13
«Basta con il clima di violenza, anche sui social»:\u00A0Gioia Tauro si compatta dopo l’attentato incendiario al Comune\n
l’annuncio

Galleria Limina, il 21 dicembre la definitiva riapertura notturna

Si avviano alla conclusione i lavori iniziati due anni fa. Stanotte la rimozione del semaforo al tunnel del Torbido
il.ba.
5 dicembre 2025
Ore 13:11
Galleria Limina, il 21 dicembre la definitiva riapertura notturna\n
La decisione

Infiltrazioni mafiose, proroga di sei mesi per il commissariamento del Comune di Stefanaconi

La decisione del Consiglio dei ministri in accoglimento di una proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Non ancora conclusa l’azione di risanamento dello Stato volta a bonificare la vita del Municipio dalle ingerenze e dai condizionamenti della criminalità organizzata
Giuseppe Baglivo
5 dicembre 2025
Ore 13:06
Infiltrazioni mafiose,\u00A0proroga di sei mesi per il commissariamento del Comune di Stefanaconi\n
Addio, campionessa

L’addio di San Nicola Arcella a Mabel Liliana Bocchi: folla commossa ai funerali della leggenda del basket italiano

La campionessa di pallacanestro, considerata una leggenda sportiva, si è spenta ieri mattina nella sua casa del Tirreno cosentino, dove aveva scelto di vivere dal 2018. Aveva 72 anni e da tempo combatteva contro una malattia
Francesca Lagatta
5 dicembre 2025
Ore 12:57
L’addio di San Nicola Arcella\u00A0a Mabel Liliana Bocchi: folla commossa ai funerali della leggenda del basket italiano\n
Riqualificazione

Vibo, il sindaco annuncia il progetto di recupero del Valentini: «Un centro congressi e commerciale nel cuore della città»

Enzo Romeo ha incontrato i giornalisti per comunicare la disponibilità della proprietà del cinema-teatro in disuso a lavorare con il Comune per rilanciare quello che fino a metà degli anni ’90 è stato il fulcro della vita culturale della città
Redazione
5 dicembre 2025
Ore 12:56
Vibo, il sindaco annuncia il progetto di recupero del Valentini: «Un centro congressi e commerciale nel cuore della città»\n
Ancora una tragedia

Villapiana, chi era Basilio Paletta. A 38 anni ennesima vittima della strada

Ieri la tragedia, con l’uomo che è deceduto dopo che la sua auto, in un incidente autonomo senza altri mezzi, è uscita di strada e ha preso fuoco. Lascia moglie e due figli
Franco Sangiovanni
5 dicembre 2025
Ore 12:44
Villapiana, chi era\u00A0Basilio Paletta. A 38 anni\u00A0ennesima vittima della strada
Controlli a tappeto

Operazione interforze nel Crotonese: sequestrati 117 chili di fuochi illegali stipati senza norme di sicurezza

Controlli nei comuni di Petilia Policastro, Mesoraca e Roccabernarda: tra irregolarità sul lavoro, verifiche in attività commerciali e denunce, spicca il sequestro del maxi carico di articoli pirotecnici detenuti in maniera pericolosa
Redazione
5 dicembre 2025
Ore 11:35
Operazione interforze nel Crotonese: sequestrati 117 chili di fuochi illegali stipati senza norme di sicurezza\n
1
2
3
4
5
6
7
8
9
...
PIU LETTI
1

Vibo, Martina Piserà morta al settimo mese di gravidanza: intervista al marito Alberto Lascala

2

Vibo, due operatori sanitari dello Jazzolino sotto inchiesta per la morte di Martina Piserà

3

Rinascita Scott, in una memoria di 1000 pagine l’ultimo affondo della Dda su Pittelli e il clan Mancuso

4

Forza Italia, Tajani contro Occhiuto prova a sparigliare le carte in Calabria

5

Pratica sesso orale al compagno davanti alle guardie durante una visita in carcere. Denunciata

Iscriviti
alla Newsletter
Se vuoi ricevere gratuitamente
tutte le notizie di LaC News
lascia il tuo indirizzo email e iscriviti

In onda su:

DTT - Canali 11 e 111

Scarica tutte le nostre app!
LaC Network
  • Footer 1
    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

  • Footer 2
    • lacitymag.it

    • lacapitalenews.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

LaC News24 - L’informazione che fa notizia

Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

Direttore Responsabile Francesco Laratta

Vicedirettore Enrico De Girolamo e Pablo Petrasso

Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

www.diemmecom.it

PrivacyNote legali