logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Rubriche

    • Diario Di Guerra

    • Good Morning Vietnam

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Streaming

    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Edizioni locali

    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali

    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione

    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network

    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it

  • App

    • Android

    • Apple

  • Privacy

  • Note legali

Social
  • Privacy

  • Note legali

  • Privacy

  • Note legali

  • Cronaca

  • Politica

  • Attualità

  • Economia e lavoro

  • Sanità

  • Sport

  • Cultura

  • Ambiente

  • Meteo

Temi del giorno
  • Dazi Usa

  • Incendi Calabria

  • 'Ndrangheta

  • Sanità Calabria

  • Sezioni
    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Streaming
    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Rubriche
    • Diario Di Guerra

    • Good Morning Vietnam

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Edizioni locali
    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali
    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione
    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network
    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it

  • App
    • Android

    • Apple

Social
  • Privacy

  • Note legali

Home page>Cronaca>La ‘ndrangheta che ammaz...

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie

Francesco Altomonte
21 marzo 202316:00
1 of 13
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria
gallery image

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

La ‘ndrangheta che ammazza i bambini: la lunga strage degli innocenti in Calabria

Gianluca Canonico: aveva solo 10 anni quando è stato ucciso per sbaglio. La sera del 3 luglio del 1985 mentre giocava sul pianerottolo vicino a casa, nel rione Pescatori, zona Sud della città di Reggio Calabria, un proiettile lo raggiunse alla testa, inducendo uno stato di coma irreversibile dal quale Gianluca non si svegliò più. Dopo cinque giorni, l’8 luglio, il piccolo, che sognava di diventare un pilota, spiccò il suo ultimo volo.

Gianluca fu una vittima involontaria di uno scontro tra gruppi. Questo il quadro emerso dalla ricostruzione degli inquirenti. I due gruppi erano animati dall’intento di offendersi, sostanziatosi in aggressioni e nell’esplosione di alcuni colpi di pistola. Uno solo colpì una persona e quella persona era il piccolo Gianluca. Il responsabile che aprì il fuoco, all'epoca dei fatti minorenne, fu processato e condannato.

Marcella Tassone

Marcella Tassone, viene trucidata a 9 anni la sera del 22 febbraio 1989 mentre si trova in macchina con il fratello, a Laureana di Borrello. Le sparano in faccia sette colpi. Voleva tornare a casa, dove l’aspettavano i genitori, in orario per vedere in televisione il Festival di Sanremo ma la mafia l’ha uccisa. A dieci anni non ancora compiuti Marcella Tassone è stata massacrata insieme al fratello Alfonso, 20 anni, pregiudicato, a colpi di lupara e finita con un colpo di pistola alla testa. 

L'agguato fu portato a termine in contrada Vecchio Macello, una zona disabitata del paese, sulla vecchia strada provinciale. Da dietro un muretto sparano almeno in due contro l’automobile. È un fuoco incrociato che dura per alcuni minuti. Per Alfonso e la sorellina non c' è scampo. Muoiono all' istante. I loro corpi sono irriconoscibili.

Andrea Bonforte

Andrea Bonforte: aveva 15 anni quando fu ucciso all’alba del 2 gennaio 1990 a Catona, nella periferia nord di Reggio. L’agguato alle prime luci dell’alba, nel rione Catona, frazione marina di Reggio Calabria. Andre Bonforte è in compagnia del fratello, vero obiettivo dei killer, un altro fratello e il padre. I quattro si apprestano ad aprire il panificio di loro proprietà. Non fanno neanche il tempo di tirar su per intero la saracinesca che scatta l'agguato mortale.

Da dietro un muretto sparano in tre, con un mitra, un fucile calibro 12 caricato a pallettoni ed una pistola 7,65. Il più piccolo dei Bonforte muore subito. Lo troveranno in una pozza di sangue.

Michele Arcangelo Tripodi

Michele Arcangelo Tripodi: sequestrato e ammazzato a 12 anni a San Ferdinando il 18 marzo 1990. Il cadavere è stato ritrovato solo 7 anni dopo in una campagna di Rosarno, riconosciuto dalla madre dagli indumenti. Secondo quando ricostruito dalle indagini, il bambino era stato prelevato da un commando la sera del 18 marzo mentre sta facendo un giro in bicicletta, sarebbe stato ucciso a colpi d’arma da fuoco e poi sotterrato.

I genitori in un primo momento si erano rivolti a Chi l’ha visto. Si pensava a una fuga, ma il mistero durò poco: otto mesi dopo a morire fu suo padre Rocco Tripodi, legato al clan la Malfa, ammazzato a colpi di lupara. Tra gli inquirenti, allora prese corpo l’ipotesi che il 12enne potesse essere stato ucciso per una vendetta trasversale. 

Arturo Caputo

Arturo Caputo: stava mangiando una pizza in un locale di Strongoli, nel Crotonese, quando viene ucciso a 16 anni la sera del 4 luglio 1990. Finisce sulla traiettoria dei killer che hanno per bersaglio un pregiudicato della zona.

Nel bel mezzo della cena con gli amici il killer entra e comincia a sparare all’impazzata con un fucile a pompa. Spara sei colpi per uccidere Salvatore Scalise, il suo bersaglio. Dopo essere fuggito, si contano tre 16enni a terra: due sono feriti, Arturo Caputo invece è morto.

Domenico Catalano

Domenico Catalano, 16 anni: ucciso in un agguato l’1 settembre 1990 nel quartiere Archi Cep, nella zona nord di Reggio. Si pensa sia stato scambiato per un altro obiettivo dei killer. Erano le 21:30 quando in una strada silenziosa e mal illuminata veniva ucciso a Reggio Calabria il giovane Domenico Catalano. Aveva appena 16 anni; era in vacanza con la famiglia. 

Le indagini condotte dalle forze dell’ordine e dalla magistratura dimostrarono che fu un errore. Domenico quella sera girovagava in motorino con un suo amico; indossava una maglietta gialla a righe simile alla persona che doveva essere giustiziata dai killer. Fu un agguato violento. Lo massacrarono a colpi d’arma da fuoco. 

Elisabetta Gagliardi

Elisabetta Gagliardi: ammazzata a 9 anni con due colpi di pistola alla a Palermiti il 7 settembre 1990. I killer cercavano il padre, pregiudicato che dopo anni a Milani era ritornato con la moglie e la figlia più piccola al suo paese.

E proprio quella mattina, poco prima del duplice omicidio, Mario Gagliardi era scampato a un agguato. Mentre Mario si trovava in paese, la moglie e la figlia erano rimaste a casa in contrada Sanguria. I killer in sua assenza si erano accaniti sulla sua famiglia. La prima ad essere uccisa fu la mamma, Maria Marcella, poi la bambina giustiziata con due colpi alla nuca.

Luca Cristello

Luca Cristello: aveva 14 anni quando scomparve da Francica, nel Vibonese, il 17 maggio 2002. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. I genitori di Lica sono separati e il ragazzino nel 2001 ha raggiunto la madre a Torino e qui ha trovato un lavoro come manovale. Un lavoro che ancora doveva essergli pagato. Per Pasqua, in occasione del matrimonio della sorella, Luca è tornato a Francica.

Alle 17:30 del giorno della sua scomparsa incontra un amico che lo avrebbe accompagnato davanti al bar del paese. Diceva di avere un appuntamento con un altro amico; aveva intenzione di vendere il suo cellulare per sessantamila lire. Da quel momento scompare nel nulla. Tutte le ricerche effettuate nella zona anche dalle unità cinofile risulteranno vane.

Mariangela Ansalone

Mariangela Ansalone: ammazzata a 9 anni durante la faida di Oppido Mamertina l’8 maggio 1998 mentre si trovava insieme con il nonno. La macchina su cui viaggiavano era stata scambiata dai killer per l’auto del clan rivale. 

Quel pomeriggio Mariangela era stata insieme alla sua famiglia all’incontro con gli insegnanti a scuola. Finiti i colloqui si dirigono verso casa e incontrano il nonno materno, Giuseppe, che è andato a prendere nonna Tita, appena uscita dalla chiesa per la messa pomeridiana. Così, tutti insieme, decidono di andare a comprare un gelato. Sono tutti e cinque in auto, la Croma grigia di nonno Giuseppe. Sono quasi le 19 quando si scatena l’inferno.

In quegli istanti alcuni killer hanno appena compiuto un agguato e l’auto di nonno Giuseppe passa davanti al luogo del delitto proprio in quel momento. Gli assassini pensano sia quella del padre di uno degli uomini che hanno appena ucciso e aprono il fuoco contro la famiglia di Mariangela. La bimba morirà poco dopo e anche nonno Giuseppe non ce la farà.

Paolo Rodà

Paolo Rodà: ucciso insieme al padre Pasquale il 2 novembre 2004 nelle campagne di Ferruzzano. Aveva 13 anni. Quella mattina, insieme al papà e al fratello di 17 anni, si era recato in un terreno di proprietà della famiglia per fare qualche lavoretto e dare da mangiare agli animale. Erano appena arrivati e avevano spento il motore della macchina, quando alle loro spalle cominciarono a partire i colpi di lupara.

Paolo, che era seduto sul sedile posteriore, fu colpito immediatamente e morì. Il padre e il figlio maggiore scesero dalla macchina e cercarono di fuggire. Il ragazzo rimase ferito, mentre l'uomo fu raggiunto e ucciso. Il duplice omicidio riaprì la faida di Motticella che lasciò sul campo numerose vittime.

Dodò Gabriele

Dodò Gabriele: era la sera del 25 giugno del 2009 quando due sicari irruppero proprio sul campetto di calcio dove stava giocando a pallone anche Dodò, nella contrada Margherita, alla periferia nord di Crotone. Obiettivo dell'azione era Gabriele Marrazzo, un emergente della mala locale, che fu ucciso sul colpo. I killer, però, incuranti dei possibili bersagli, spararono all'impazzata, ferendo anche altre nove persone, tra le quali il bambino. 

Dodò non venne ucciso sul colpo, ma iniziò un calvario durato tre lunghi mesi; fu ricoverato a Crotone, poi a Catanzaro, operato prima al fegato e poi al cervello, morì il 20 settembre. 

Cocò Campolongo

Nicola Campolongo detto Cocò: sparito quando aveva 3 anni da Cassano allo Jonio il 15 gennaio 2014, insieme con il nonno, il pregiudicato Giuseppe Iannicelli e la sua compagna Ibtissa Touss. Il suo corpo, insieme a quello dei due adulti, è stato ritrovato carbonizzato il 19 gennaio 2014 all’interno dell’auto del nonno.

Il piccolo Cocò era nel posto sbagliato, con la persona sbagliata e nel momento sbagliato. Sì, perché la sua vita era già segnata dalla nascita. Nato dietro le sbarre, Nicola Campolongo ha vissuto i primi mesi in una cella perché la madre Antonia Iannicelli di 24 anni e il padre Nicola Campolongo di 26, erano detenuti nel penitenziario di Castrovillari, per questioni legate al traffico di droga. 

Cocò era il terzo di tre figli e, siccome era ancore in fasce, Antonia venne messa ai domiciliari fino al 2012, quando ritornò in carcere per aver violato gli obblighi di legge. Antonia, infatti, portando con sé i suoi tre figli, era andata a far visita al marito detenuto, senza essere autorizzata. Si decise allora di affidare a nonno “Peppino” il piccolo Nicola, mentre le sorelline di 2 e 4 anni erano con zia Simona.

Il 15 gennaio, il bambino scompare insieme al nonno e alla compagna dell'anziano. Quattro giorni dopo la macabra scoperta: i cadaveri carbonizzati di Cocò e dei due adulti vengono ritrovati nell'auto del nonno. 

Un elenco non completo di giovanissime vite che la criminalità organizzata ha spezzato senza alcuna pietà. Queste sono le loro tragiche storie
1 of 13
Tag
ndrangheta · vittime mafia

Tutti gli articoli di Cronaca

L’inchiesta

Arresti a Reggio, Lombardo: «Calabria e ‘Ndrangheta centrali nelle rotte del traffico di droga. Preoccupante la presenza di Fentanyl»

Il procuratore in conferenza stampa ha illustrato i dettagli dell’operazione Arangea Bis-Oikos frutto della convergenza di due filoni di indagini che ha portato a oltre 50 arresti
Arresti a Reggio, Lombardo: «Calabria e ‘Ndrangheta centrali nelle rotte del traffico di droga. Preoccupante la presenza di Fentanyl»\n
Inchiesta Arangea bis

Maxi operazione a Reggio Calabria, sequestrati 117 chili di cocaina e quasi mezzo milione di euro in contanti

Due i gruppi criminali smantellati dal blitz di questa mattina coordinato dalla Dda: 54 persone arrestate e 28 denunciate che però operavano in un’unica rete dedita al narcotraffico e allo spaccio
Redazione Cronaca
Maxi operazione a Reggio Calabria, sequestrati 117 chili di cocaina e quasi mezzo milione di euro in contanti\n
L’intervista

Economia e lotta ai clan, il procuratore Guarascio: «Nel Crotonese decine di imprese infiltrate dalla ‘ndrangheta»

Nella lunga chiacchierata con LaC News24, il magistrato racconta l’isolamento del territorio: «Perché se ne parlasse, i Grande Aracri hanno dovuto conquistare Bologna». Ma i problemi sono anche altri: «Quando faccio i turni mi rendo conto che non ho pm»
Alessia Truzzolillo
Economia e lotta ai clan, il procuratore Guarascio: «Nel Crotonese decine di imprese infiltrate dalla ‘ndrangheta»\n
L’impatto

Incidente a Lamezia Terme, scontro tra due auto a la Marinella: un ferito

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area e gli agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza per gli adempimenti di competenza
Redazione Cronaca
Incidente a Lamezia Terme, scontro tra due auto a la Marinella: un ferito\n

Video consigliati

VEDI TUTTI
Società

La complicata estate delle strutture del welfare

14 luglio 2025
Ore 11:39
La complicata estate delle strutture del welfare
Cultura

Nel Cosentino una scuola che parla inglese

14 luglio 2025
Ore 11:40
Nel Cosentino una scuola che parla inglese
Politica

Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

14 luglio 2025
Ore 11:42
Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera
Politica

Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

14 luglio 2025
Ore 11:42
Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera
Società

La complicata estate delle strutture del welfare

14 luglio 2025
Ore 11:39
La complicata estate delle strutture del welfare
Cultura

Nel Cosentino una scuola che parla inglese

14 luglio 2025
Ore 11:40
Nel Cosentino una scuola che parla inglese
Politica

Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

14 luglio 2025
Ore 11:42
Il policlinico a Cosenza agita la maggioranza

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera

L'ultimo saluto dei Greci di Calabria a Salvino Nucera
Società

La complicata estate delle strutture del welfare

14 luglio 2025
Ore 11:39
La complicata estate delle strutture del welfare
Cultura

Nel Cosentino una scuola che parla inglese

14 luglio 2025
Ore 11:40
Nel Cosentino una scuola che parla inglese
Le inchieste

Maxi operazioni “Arangea Bis” e “Oikos”: la ‘ndrangheta al centro del traffico globale di droga – NOMI

Coordinate dalla Dda di Reggio Calabria, le due inchieste hanno svelato l’estensione logistica e relazionale dei clan: cocaina, hashish e marijuana smistati su scala internazionale, armi da guerra e contatti con Sudamerica, Albania e Marocco
Elisa Barresi
14 luglio 2025
Ore 18:05
Maxi operazioni “Arangea Bis” e “Oikos”: la ‘ndrangheta al centro del traffico globale di droga –\u00A0NOMI\n
In carcere

Usura nel Cosentino, arrestato 50enne: le verifiche avviate dopo la denuncia di un imprenditore

In manette un uomo originario di Terranova da Sibari. Le indagini hanno consentito di monitorare la consegna di una tranche di denaro dalle mani della vittima a quelle del presunto usuraio
Redazione
14 luglio 2025
Ore 15:29
Usura nel Cosentino, arrestato 50enne: le verifiche avviate dopo la denuncia di un imprenditore\n
Altro rogo

Nuovo incendio in un terreno confiscato alla ‘ndrangheta, a Oppido le fiamme distruggono oltre 800 ulivi

La cooperativa Valle del Marro subisce un altro duro colpo dopo il rogo che a Gioia Tauro ha cancellato oltre 5 ettari di grano pronto per la mietitura. Libera: «Strategia intimidatoria sistematica, ma noi ci siamo»
Redazione Cronaca
14 luglio 2025
Ore 14:33
Nuovo incendio in un terreno confiscato alla ‘ndrangheta, a Oppido le fiamme distruggono oltre 800 ulivi
La sentenza

Dopo 10 anni la Cassazione chiude la vicenda Fincalabra: Mannarino assolto “perché il fatto non sussiste”

La decisione giunge dopo che il Tribunale di Catanzaro lo aveva già assolto in primo grado. L’ex presidente: «Ringrazio chi ha creduto sempre nella mia innocenza e nella bontà della mia azione»
Redazione Cronaca
14 luglio 2025
Ore 13:41
Dopo 10 anni la Cassazione chiude la vicenda Fincalabra: Mannarino assolto “perché il fatto non sussiste”\n
L’operazione

Duro colpo al gioco illegale: a Reggio Calabria e Vibo Valentia denunce e sanzioni per oltre 3,8 milioni di euro

I controlli dei finanzieri hanno coinvolto 51 esercizi commerciali dislocati nelle province reggina e vibonese, nel corso dei quali sono stati complessivamente sottoposti a sequestro 76 apparecchi di gioco e denunciate quattro persone 
Redazione Cronaca
14 luglio 2025
Ore 07:04
Duro colpo al gioco illegale: a Reggio Calabria e Vibo Valentia denunce e sanzioni per oltre 3,8 milioni di euro\n
Operazione Arangea bis

Maxi blitz contro droga, estorsioni e riciclaggio a Reggio Calabria: 54 misure cautelari

Dall'alba di questa mattina 250 investigatori tra carabinieri, poliziotti e finanzieri stanno operando su coordinamento della Direzione distrettuale antimafia
Redazione Cronaca
14 luglio 2025
Ore 05:21
Maxi blitz\u00A0contro droga, estorsioni\u00A0e riciclaggio a Reggio Calabria: 54 misure cautelari\n
addio all’intellettuale

A Roghudi l’omaggio commosso a Salvino Nucera, voce della grecità calabrese e testimone instancabile della memoria

Cerimonia solenne con istituzioni e associazioni ellenofone. Il Comune riceverà l’intero fondo culturale del professore
Silvio Cacciatore
13 luglio 2025
Ore 15:44
A Roghudi l’omaggio commosso a Salvino Nucera, voce della grecità calabrese e testimone instancabile della memoria\n
Il rogo

Grosso incendio in un capannone di rifiuti a Lamezia: il cielo invaso da un denso fumo nero

In fiamme una struttura di Ecologia Oggi. Al lavoro da ore due squadre di vigili del fuoco. Si indaga sulle cause. L’Arpacal avvia i campionamenti dell’aria: «Potenziale impatto inquinante»
Alessia Truzzolillo
13 luglio 2025
Ore 15:21
Grosso incendio in\u00A0un capannone di rifiuti a Lamezia: il cielo invaso da un denso fumo nero\n
La lettera

La sorella di un arrestato per narcotraffico nella Locride: «ll dolore per Federico come un gas nervino, condanniamo le mafie»

L’avvocata calabrese Patrizia Starnone insegna a Livorno ed è responsabile di progetti sulla legalità. In una lettera al Fatto Quotidiano ricorda il primo arresto di suo fratello 25 anni fa, l’aiuto offerto e l’incubo in cui è ripiombata la sua famiglia: «Strazio per le mie nipoti, ora aspettiamo il processo ma non si faccia in piazza»
Redazione Cronaca
13 luglio 2025
Ore 12:58
La sorella di un arrestato per narcotraffico nella Locride: «ll dolore per Federico come un gas nervino, condanniamo le mafie»\n
‘Ndrangheta

Omicidi ed estorsioni nei quartieri nord di Reggio, pesanti condanne alle cosche di Gallico - NOMI

Vent’anni ciascuno ai presunti capi dell’organizzazione ‘ndraghetista e numerose altre pene inflitte agli indagati che hanno scelto il rito abbreviato. Ecco la sentenza
13 luglio 2025
Ore 10:31
Omicidi ed estorsioni nei quartieri nord di Reggio, pesanti condanne alle cosche di Gallico - NOMI
Le accuse

Soverato, arrestato il titolare di un negozio di cannabis light: trovato con hashish e marijuana

Il ritrovamento a seguito di una perquisizione all’interno dell’attività commerciale, estesa poi anche all’abitazione dell’uomo. Rinvenute anche delle piante di oltre 40 centimetri
Redazione Cronaca
13 luglio 2025
Ore 07:22
Soverato, arrestato il titolare di un negozio di cannabis light: trovato con\u00A0hashish e marijuana
La svolta

«Tutta Cetraro sa chi mi ha sparato»: Losardo, storia di un uomo che non si piegò alla ‘ndrangheta. Riaperte le indagini dopo 45 anni

Dopo silenzi, depistaggi e un processo finito con assoluzioni per mancanza di prove, la Procura di Paola ha deciso di indagare ancora. Un nuovo spiraglio verso la verità per la famiglia e la Calabria intera
Gianfranco Donadio
13 luglio 2025
Ore 07:01
«Tutta Cetraro sa chi mi ha sparato»: Losardo, storia di un uomo che non si piegò alla ‘ndrangheta. Riaperte le indagini dopo 45 anni\n
L’appello

Nuovi ospedali calabresi, la Fillea Cgil: «Dopo lo stato di emergenza serve passare ai fatti»

Il segretario regionale Simone Celebre propone un protocollo per garantire garantire legalità, trasparenza e sicurezza nei costruendi ospedali della Sibaritide, Vibo Valentia e della Piana
Redazione Cronaca
12 luglio 2025
Ore 20:00
Nuovi ospedali calabresi, la Fillea Cgil: «Dopo lo stato di emergenza serve passare ai fatti»\n
Il fatto

Migrante morto a Reggio Calabria, aperta un’inchiesta: disposta l’autopsia

Corpo esanime trovato sotto il balcone della sua abitazione. Al momento, riguardo le cause del decesso, non si esclude alcuna ipotesi
Redazione Cronaca
12 luglio 2025
Ore 17:23
Migrante morto a Reggio Calabria, aperta un’inchiesta:\u00A0disposta l’autopsia\n
Il caso

Scomparso a cinque anni, la città intera lo cerca: Ventimiglia vive ore di angoscia per Alain

Ore di angoscia nel paese ligure per la scomparsa del piccolo, svanito nel nulla ieri pomeriggio dal campeggio dove si trovava con i genitori. Un uomo in questura per essere interrogato, ma il bambino non si trova
Luca Arnaù
12 luglio 2025
Ore 17:09
Scomparso a cinque anni, la città intera lo cerca: Ventimiglia vive ore di angoscia per Alain\n
La scossa

Terremoto nel Reggino di magnitudo 3.3, epicentro a pochi chilometri da Molochio

L’Istituto nazionale di geologia e Vulcanologia ha registrato il movimento tellurico poco dopo le 17. Non si registrano al momento danni a cose o persone
Redazione Cronaca
12 luglio 2025
Ore 15:36
Terremoto nel Reggino di magnitudo 3.3, epicentro a pochi chilometri da Molochio\n
I soldi dei clan

«In Calabria non si usano i bitcoin?»: i narcos colombiani chiedono alla ’ndrangheta moneta virtuale per pagare la coca

Le conversazioni tra Palermo e Trimboli intercettate dalla Dda di Reggio Calabria illuminano la frontiera dei pagamenti digitali. Il contatto in Sudamerica offre diverse opzioni, i finanziatori della Locride (in questo caso) preferiscono i contanti
Pablo Petrasso
12 luglio 2025
Ore 14:03
«In Calabria non si usano i bitcoin?»: i narcos colombiani chiedono alla ’ndrangheta moneta virtuale per pagare la coca\n
L’indagine

Scalea, arrestato esponente vicino alla camorra: era ricercato per estorsione mafiosa e armi

VIDEO | L’uomo, considerato vicino al clan Mazzarella, è stato individuato in un appartamento dopo ore di appostamenti tra i turisti. Operazione della Squadra Mobile di Cosenza su delega della Dda di Napoli
Antonio Alizzi
12 luglio 2025
Ore 12:37
Scalea, arrestato esponente vicino alla camorra: era ricercato per estorsione mafiosa e armi\n
L’inchiesta

Spunta la ’ndrangheta nel caso Taylor Mega: «Minacce per non restituire gli orecchini Bulgari da 53mila euro»

La Procura di Milano indaga la modella per estorsione aggravata e diffamazione: avrebbe incaricato un uomo di intimidire l’ex compagno con riferimenti mafiosi.
Luca Arnaù
12 luglio 2025
Ore 11:28
Spunta la ’ndrangheta nel caso Taylor Mega: «Minacce per non restituire gli orecchini Bulgari da 53mila euro»\n
Scoperti

Taurianova, sequestrati 250 chili di alimenti (anche) scaduti e senza tracciabilità in un esercizio commerciale

Polizia di Stato e Ispettori sanitari scoprono anche una lavoratrice irregolare: scatteranno sanzioni amministrative
Redazione Cronaca
12 luglio 2025
Ore 09:34
Taurianova, sequestrati 250 chili di alimenti (anche) scaduti e senza tracciabilità\u00A0in un esercizio commerciale\n
1
2
3
4
5
6
7
8
9
...
PIU LETTI
1

È gelo su Forza Italia in Calabria: mentre Occhiuto è accerchiato Berlusconi jr chiede volti nuovi

2

Arrestato in Colombia il boss della ‘ndrangheta Giuseppe Palermo: «Guidava l’acquisto di carichi di cocaina»

3

Spunta la ’ndrangheta nel caso Taylor Mega: «Minacce per non restituire gli orecchini Bulgari da 53mila euro»

4

Dallo stupro di gruppo a Palermo al profilo su OnlyFans: Asia Vitale apre un canale a pagamento

5

Maxi blitz contro droga, estorsioni e riciclaggio a Reggio Calabria: 54 misure cautelari

Iscriviti
alla Newsletter
Se vuoi ricevere gratuitamente
tutte le notizie di LaC News
lascia il tuo indirizzo email e iscriviti

In onda su:

DTT - Canali 11 e 111

Scarica tutte le nostre app!
LaC Network
  • Test 2
    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

  • Test 3
    • lacitymag.it

    • lacapitalenews.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

LaC News24 - L’informazione che fa notizia

Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

Direttore Responsabile Francesco Laratta

Vicedirettore Enrico De Girolamo e Pablo Petrasso

Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

www.diemmecom.it

PrivacyNote legali