La Palestina viene distrutta mentre la osserviamo davanti a un calice di vinello. Lo schianto della civiltà va in onda in tempo reale: sterminio senza playback che ci si mostra come gli abiti lacerati dei bambini della Striscia
La decisione dell’amministrazione guidata dal sindaco Giudiceandrea di fronte alla strage quotidiana in Palestina: «In gioco una presa di posizione necessaria e imprescindibile per i diritti umani»
Il gruppo Joggi Avant Folk nel mirino della questura di Bolzano per aver fatto sventolare il vessillo durante il match del 4 maggio scorso: «Non possiamo restare indifferenti rispetto al genocidio in corso a Gaza»
Il Patriarca latino di Gerusalemme rompe il silenzio sulla tragedia del popolo palestinese: «La mia gente ha perso tutto». Mentre il mondo guarda altrove, un’intera popolazione viene annientata
Troppe le vittime innocenti, morte sotto le bombe o di fame e di sete. Ma il mondo appare indifferente: le grandi tragedie del Novecento non ci hanno lasciato un’eredità, ma un buco nero nella memoria
Puntata dedicata ad ambiguità ed esitazioni della politica nazionale e internazionale sui conflitti a Gaza e in Ucraina. L’appuntamento con il talk condotto da Antonella Grippo è per questa sera alle 21,30 su LaC Tv
Mohammed Bardawil e Sofia Mirizzi, i due volti di una stessa ossessione: far sparire ciò che ricorda l’ingiustizia. Vogliono cancellare la verità, ma noi abbiamo il dovere di ricordare
Israele ha presentato il suo piano, il suo nuovo scempio, e lo ha chiamato “Carri di Gedeone”. Come sempre un nome biblico a dare dignità al massacro, a trasformare l’occupazione in missione, la devastazione in diritto, la punizione collettiva in atto divino
Il 21enne, cittadino americano, è il primo militare dell’Idf rapito il 7 ottobre 2023 a tornare a casa. Decisivo il ruolo dei negoziati con gli Stati Uniti. Netanyahu ringrazia Trump: «Impegno cruciale per la liberazione»
Tante lingue, tradizioni, espressioni, per indicare un’unica grande dimensione: quella da cui tutto si origina. In una poesia il valore unico della maternità in mezzo all’orrore della guerra
Il mondo osserva e nell’indifferenza si consuma un crimine storico. E allora c’è chi rompe il silenzio usando l’unico strumento che oggi ancora unisce le voci, le immagini, le emozioni: la rete
Un capo di governo ha il dovere di prendere posizione, soprattutto quando in gioco ci sono i diritti fondamentali, la pace e la dignità umana: scegliere di non parlare non significa neutralità ma complicità
Durante la permanenza del presidente americano sarà offerta ad Hamas una “finestra” per un accordo su ostaggi e tregua. Poi l’operazione militare che prevede «la conquista della Striscia»
La tregua tra Israele e Hamas si è chiusa ieri dopo due mesi e sono ripartiti i bombardamenti. Almeno 400 persone sono state uccise, tra loro secondo l'Unicef 130 bambini
Non basta un accordo tra imperatori per cancellare conflitti e diseguaglianze. A Gaza continua il genocidio e la vecchia Europa resta in silenzio ma punta sul riarmo i miliardi che servirebbero per la giustizia sociale
L'ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu: «Azione forte contro l’’organizzazione terroristica. Fa seguito al ripetuto rifiuto di Hamas di rilasciare i nostri ostaggi»
Il “piano Witkoff”, che prevede un cessate il fuoco temporaneo durante il periodo del Ramadan e della Pasqua ebraica, è stato accettato dal governo israeliano ma non da Hamas
L'Idf ha pubblicato i risultati dell'inchiesta sul 7 ottobre dalla quale emergono sempre più particolari del fallimento israeliano nel difendere la popolazione inerme dall'assalto dei terroristi
Mentre Trump firma decreti, mentre Netanyahu sorride, mentre gli speculatori preparano i loro contratti Gaza è ridotta a un cumulo di macerie. Ma non sparirà
Sono stati restituiti i bambini Bibas, la madre e Oded Lipshitz. In un manifesto il primo ministro Netanyahu viene raffigurato come un vampiro assetato di sangue
L'accusa ad Israele di non aver rispettato i termini dell'intesa. La risposta «totale violazione» della tregua. Il 9 febbraio giornata del “Golfo d'America”
Il presidente Usa e il premier israeliano alla Casa Bianca: «I palestinesi devono lasciare la città e andare in altri paesi». Netanyahu: «L'Unrwa sostiene il terrorismo, il piano Trump può cambiare la storia»