A Berlino si inizia a parlare di rilancio industriale attraverso la difesa. Un tentativo disperato, e poco trasparente, di far ripartire l’economia tedesca dopo il collasso del suo settore più potente: l’automotive
Sarà un’estate di mosse silenziose, poco chiacchierate. Le poltrone cominciano a scricchiolare, le segreterie a tremare, e i capi di partito a guardarsi le spalle
Oggi Paolo Oresta è fuori. In un Paese normale, lo avrebbero premiato. Qui, invece, non si premia chi ricorda che un giuramento senza un uomo dentro è solo un pezzo di carta
Ognuno di noi dovrebbe fermarsi un attimo. Guardare in faccia chi sta sull’uscio e domandarsi se davvero quei soldi siano un premio. O non siano piuttosto il prezzo di un’umiliazione che ci riguarda tutti
Un’estate fatta di memorie, ma anche di distanze, dove il tempo si sveste di ogni esteriorità, si paragona con la verità più nuda: quella che nessuna luce, per quanto abbagliante, può nascondere la nostalgia che ognuno di noi può portarsi dentro
Regina indiscussa del pop, con questo disco ha osato entrare nel tempio austero e sacro della musica lirica riuscendo là dove molti fallirebbero e dimostrando che la sua voce può tutto
Lei che ha saputo cantare l’amore e l’abbandono, la solitudine e il desiderio, in questo album canta l’eterno, e nel farlo ci ricorda che “parole, parole, parole” possono essere lame, ma anche carezze, balsami, fede
Fu testarda, ruvida, arrogante. Pagò un prezzo altissimo per la sua indipendenza. Pochi la amarono senza riserve, molti la amarono a denti stretti, tutti la rispettarono
L’opera, andata in scena a Trebisacce, ricostruisce la storia del vescovo pugliese scomparso nel 1993. La sua azione fu costantemente rivolta ai bisogni degli ultimi e alle contraddizioni della civilità occidentale
Nel via vai di un bar di centro, la storia di un anziano che ogni anno celebra il suo onomastico con un caffè preso lentamente e una chiamata speciale: «Ogni cosa ha il suo momento, non affrettare nulla»
L’incontro tenuto all’Aia lo scorso 25 giugno ha stabilito entro il 2035 un aumento delle spese militari al 5% del Pil di ogni Stato membro. Trump ha salutato la decisione come «vittoria per l’Europa e per la civiltà occidentale»
Dal pensiero di Sciascia nel testo “La medicalizzazione della vita “al presente delle periferie meridionali: spesso ci si convince che la medicina (non sempre accessibile) non possa fare granché davanti alle malattie più brutte. Abbandonarsi al destino a casa propria diventa allora la soluzione migliore...
Solo attraverso il confronto con il meglio dell’umanità possiamo desiderare e diventare, almeno in parte, migliori noi stessi, cercando la profondità del vivere
Quando trema l’intero corpo giornalistico, si frantuma anche la delicata struttura dei diritti, di tutti. Nel nostro Paese sta suonando negli ultimi anni un campanello d’allarme che bisogna ascoltare
Una riflessione sui migranti, attraverso gli occhi di Andrea Camilleri. In un’intervista una volte disse: «Non mi capacito di come si possa restare insensibili alla vista di un bambino morto sulla riva»
In un tempo in cui le bombe toccano i cieli di molti popoli, il nostro cuore può smarrirsi al pensiero della guerra. Dobbiamo costruire rapporti umani più autentici per immaginare un futuro più sereno
Caduta la maschera, Trump si sta mostrando per quello che è: un uomo in balia degli eventi che non riesce ad essere il “nuovo”, ma il volto esasperato del vecchio
Forza Italia vive un momento di tensione interna, nella Lega Matteo Salvini non piace a tutti e alcuni lo vedono come una giostra pronta ad andare nella direzione più conveniente. Cosa faranno a fine legislatura? E intanto Meloni guarda, in fondo è sempre il capo branco a decidere chi resta...