Esce il singolo “22 Volte”, l’inno alla speranza di Logan: la giovane cantante di Lamezia lo dedica a zio e nonno vittime di ‘ndrangheta
Il brano della 14enne ricorda Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, netturbini morti in un agguato il 24 maggio 1991: «Racconta le cicatrici della vita e la forza di rialzarsi»
È uscito su Spotify il brano "22 Volte" di Francesca Cristiano, in arte Logan. La canzone, un inno di speranza per la città di Lamezia Terme, è dedicata al nonno della giovanissima cantautrice, Francesco Tramonte, e allo zio Pasquale Cristiano, i due netturbini vittime innocenti della 'ndrangheta uccisi in un agguato il 24 maggio 1991, i cui responsabili non sono stati ancora individuati.
A soli 14 anni, Francesca ha collaborato con lo scrittore Alessio Caterini dando vita ad un pezzo frutto di anni di passione e dedizione, ora disponibile su Spotify. Originaria di Lamezia Terme, Francesca ha iniziato il suo percorso musicale a 7 anni, frequentando la Scuola Belle Arti sotto la guida dell'insegnante Alina Caruso.
Attualmente studia pianoforte con il maestro Bruno Papasergio e frequenta il primo anno al Liceo statale Campanella della sua città. In passato ha partecipato a competizioni musicali come il Mia Martini e il Premio al Merito, oltre a raggiungere la semifinale al Cantagiro per tre anni consecutivi (2022, 2023, 2024).
«'22 Volte' affronta temi di grande significato - è detto in una nota - esplorando le cicatrici invisibili della vita e la forza di rialzarsi. Con la sua voce calda e potente, Francesca riesce a trasmettere ogni sfumatura di questo racconto emozionale con una performance vibrante. Questo brano segna un passaggio fondamentale nel suo percorso artistico, confermandola come una cantautrice capace di toccare le corde più sensibili dell'anima».